Tremate, l'Amministrazione Giudiziaria si è svegliata

Ritratto di Angelo Sciortino

29 Marzo 2022, 14:30 - Angelo Sciortino   [suoi interventi e commenti]

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Il 15 dicembre 2021 avevo pubblicato il seguente intervento (http://www.qualecefalu.it/node/24298) per informare i cittadini della condanna  del Giudice di Pace di Termini Imerese del sindaco Rosario Lapunzina per minacce a un suo cittadino. Il Sindaco reagì con un comunicato, nel quale affermava che si sarebbe appellato al Tribunale, per dimostrare la sua innocenza. Ha in effetti presentato l'appello, ma in quanto a dimostrare la sua innocenza ha fallito, perché la condanna è stata confermata in sede d'appello.

La stessa cosa è accaduta con il processo a Giovanni Cimino: dopo la sentenza a 4 anni e 6 mesi, confermata dalla Cassazione, ha subito proprio ieri un'altra condanna per un diverso reato a 3 anni di reclusione, che dovrà scontare, se l'eventuale appello fino in Cassazione vedrà la conferma della condanna in 1° grado.

Insomma, non c'è che dire, se non che sarebbe il caso d firmare, se non la pace, sicuramente un armistizio con l'Amministrazione Giudiziaria, che finalmente sembra essersi svegliata dal lungo letargo di questi ultimi anni.

Per dirla come disse il contadino a Federico II di Prussia, c'è un giudice anche a Termini Imerese, che punisce i supponenti.

Commenti

Caro Angelo, la citazione può essere pertinente, ma in realtà poi si appurò che il contadino aveva torto. Questo per la precisione storica e senza entrare nel merito della questione, ovvio.