Work Camp - un progetto Pilota

“Nicolò Pizzillo, Antoniella Marinaro, Laura Leonardis, Rosario Lapunzina” una combinazione potenzialmente vincente, in una prospettiva di medio termine, sul cammino verso un modo diverso di relazionarsi di Cefalù col mondo, basati sui valori della cooperazione e quindi della consapevolezza e del rispetto reciproco delle proprie identità-differenze.

In quei 14 “volontari” venuti da una decina di paesi del mondo, vediamo un modo diverso di relazionarsi degli ospiti con Cefalù: "non pretendo che tu sia come voglio io, perchè ti pago, ma chiedo di essere utile, collaborare perchè tu sia te stessa, perchè ti amo".

E’ quello di cui questa città ha estremamente bisogno! Riuscirà ad avere un positivo risvolto anche economico?
C’è una strada credibile percorribile per andare più in fondo e vederci più chiaro: i Fondi UE, e la Rete internazionale delle associazioni impegnate nella Cooperazione e nella Mobilità giovanile.

(foto di repertorio)

Nicolò Pizzillo ha parlato di Turismo sociale, di far diventare Cefalù “Centro siciliano  della cooperazione internazionale e della mobilità giovanile”.
“Già con i nostri contatti siamo in grado di farlo, portando qui ogni anno centinaia di giovani che usufruendo dei servizi di questa città l’arricchiscono, ma siamo anche in grado di movimentare nostri giovani verso fuori.
Questo è semplicemente un progetto pilota”.

Bellissimo.
Viaggiare, vivendo sulla pelle lo spazio attorno, facendo esperienza di ciò che si attraversa è cosa diversa dall’attraversare lo spazio come una lama.
Conoscere un paese dall’interno dei nuclei familiari è cosa diversa dal conoscerlo da un grande Albergo; conoscerlo dall’interno di nuclei associativi impegnati nel sociale è cosa diversa dal conoscerlo dall’interno di un pulmann turistico aziendale!
Almeno ai giovani lasciamo questa possibilità di scelta.
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L’ass.re Laura Leonardis (Programmazione e Gestione dei Fondi Europei, politiche per i giovani)
Conosce il progetto grazie al consigliere Nicolò Pizzillo.
Il 21 settembre in occasione della festa europea della Cooperazione internazionale, si pensa di aprire, presso il Comune di Cefalù, l’Ufficio europeo per le relazioni internazionali.
Il Comune ha già fatto un tavolo di lavoro inerente le politiche giovanili dove sono previste attività non solo locali ma soprattutto europee.
Invita i presenti a dare il loro contributo alla creazione di questo ufficio. Un ufficio a partecipazione pubblico-privata, diverse O.n.g (organizzazioni non governative) entreranno in convenzione con noi nella gestione di progetti già approvati con partenariati stabili a livello comunitario.

L’intenzione è quella di dare ai giovani interessati la possibilità di acquisire strumenti nell’ambito del rapporto con le istituzioni comunitarie appartenenti al mondo della cooperazione, e la possibilità di partecipare, tutti assieme, alle progettualità, ai bandi che vengono pubblicati mensilmente dall’UE.
Tutti i ragazzi che vogliono partecipare anche alla progettazione possono trovare modo per autofinanziare le loro iniziative.
Il mese scorso il Comune ha aderito ad un programma europeo che si chiama "Europa per i cittadini" ed in particolare ad un progetto che si chiama “Sole” che vede impegnate 12 regioni europee dove ci si confronta sulle difficoltà che gli enti locali incontrano nell’accesso alle politiche europee di settore.



Chiede ai presenti il contributo di esperienza anche per far capire cosa manca per una maggiore capacità di supporto degli enti locali da questo punto di vista.
Per quanto riguarda la mobilità giovanile, la Leonardis ha detto che ben cinque progetti di mobilità europea sono andati però deserti.
Tenetevi in contato con l’amministrazione che, per parte sua, cercherà modi di conunicazione più diretti ed efficaci.



Ass.re Antoniella Marinaro (Politiche Culturali, rapporti con la consulta delle Associazioni)
“E’ Cefalù che ringrazia voi perchè con la vostra preziosissima collaborazione avete permesso a tutti la fruizione...” di spazi a mare finora accessibili solo a pochi.
Sottolinea il valore - a suo avviso centrale nella specifica esperienza - e cioè quello dello scambio interculturale.



(parafrasando J. Kennedy) Finalmente dei giovani che non chiedono al mondo di fare qualcosa per loro ma che si chiedono cosa loro possano fare per il mondo, in questo caso per noi, per la nostra collettività.



Marco Fajlla di Fuori Orario
“... sta a noi cittadini ora tenere e mantenerli (questi luoghi) nelle condizioni in cui questi ragazzi ce li stanno lasciando”!
Conferma la presenza di Fuori Orario ad iniziative di questo tipo.

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L’associazione "Lunaria" (http://www.lunaria.org/), con sede a Roma,  gestisce la organizzazione dei Work Camp in tutta Italia; mettendo a disposizione la sua rete di contatti con associazioni di volontari di tutto il mondo ha permesso la realizzazione di questo progetto.

Giulio Raimond0, Presidente della Associazione “Coooperazione senza Frontiere”

Il Progetto è della associazione "C.S.F." (Cooperazione Senza Frontiere) di Palermo (http://www.cooperazionesenzafrontiere.com/) e ha avuto il sostegno del  Comune di Cefalù (scuola Falcone allo Spinito come base logistica)

E’ scritto in “Chi siamo” del sito di C.S.F.:
Nasce nella primavera del 2010, all’interno del mondo universitario, dall’unione di giovani studenti dell’Ateneo Palermitano e il sostegno dei giovani provenienti da diverse realtà nell’area euro-mediterranea. La nostra visione si basa sui valori morali e culturali della cooperazione solidale tra i popoli e si pone come finalità il superamento delle iniquità prodotte dall’attuale sistema dei rapporti internazionali e dai meccanismi economici che lo sostengono, attraverso la promozione di rapporti equi tra i popoli, i generi e le culture, nella valorizzazione delle differenze.



Il nostro impegno vuole contribuire alla realizzazione di un mondo realmente sostenibile che parta dalla consapevolezza del ruolo fondamentale della cooperazione internazionale condividendo un’etica basata sulla promozione dell’auto-sviluppo, la solidarietà tra i popoli e la centralità della persona”.



L’associazione “Fuori Orario” è di Cefalù, e Nicolà Pizzillo, oggi consigliere comunale del PD, è uno dei suoi maggiori rappresentanti.

Della associazione “Fuori Orario (che vede proprio oggi, 28 luglio, iniziare la V° edizione del Kef’Art Festival - vedi Programma: http://www.qualecefalu.it/node/395), ho già detto:

il 18 e il 30 luglio 2011 in “Kef’Art - il Primo giorno” (http://www.laltracefalu.it/node/5051) e in “Kef’Art un laboratorio da cui attingere e a cui dare: da frequentare!” (http://www.laltracefalu.it/node/5153)
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Questa un minimo di illustrazione sui lavori svolti dai volontari in queste settimane (seguirà un power point)

anche per il caldo, è stato gradito il piacevole aperitivo