Utopica (?) iniziativa sulla Green economy

Ritratto di Quale Cefalù

30 Luglio 2012, 18:09 - Quale Cefalù   [suoi interventi e commenti]

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Il gruppo di lavoro per la green economy ha presentato al sindaco Lapunzina la petizione popolare per la green economy, sottoscritta da 705 cefaludesi.
Hanno partecipato all’incontro Gioacchino Cannizzaro per il WWF Madonie e Mauro Caliò per il Circolo Legambiente Cefalù in rappresentanza dei cittadini e delle associazioni che hanno sostenuto l’iniziativa (Acli, Auser, Musica per l’uomo, Masci, Agapius, Archeoclub, Polis Kephaloidion).
A nome dei firmatari abbiamo illustrato al sindaco le richieste contenute nella petizione e abbiamo offerto la nostra collaborazione per passare dal progetto alla realizzazione. Le proposte sottoscritte dai cittadini prevedono interventi per l’energia rinnovabile, l’opzione rifiuti zero, il sostegno alla riqualificazione edilizia, il risparmio energetico nell’illuminazione pubblica. Per reperire più facilmente i fondi necessari per questi interventi, si propone al Comune di aderire al Patto europeo dei sindaci.
Il sindaco si è dichiarato favorevole alle azioni che permetteranno alla nostra città di contribuire alla difesa dell’ambiente e nello stesso tempo creare nuove opportunità di lavoro nell’economia sostenibile. L’amministrazione comunale è già incamminata in questa direzione con la proposta di adesione al Patto dei sindaci, promossa dal sindaco e presentata all’approvazione del Consiglio comunale.
E’ una decisione di grande valore simbolico e un impegno che riguarda non solo l’amministrazione comunale, ma noi cittadini: tutti abbiamo il diritto di vivere in un ambiente migliore e abbiamo anche il dovere di consegnare alle generazioni future un pianeta vivibile.
Un risveglio del senso civico spinge molti cefaludesi a collaborare in attività che partono dal “basso”. Pensiamo alla giornata di pulizia della città, promossa dalle associazioni Scout e dal CAI, che si è realizzata con il contributo di numerose associazioni; alla manifestazione “Accendi la legalità”, per la quale l’Agorà ha coinvolto un gran numero di associazioni; alla sistemazione della villetta comunale per opera di gruppi di volontari. Questi e tanti altri gesti rivelano l’attenzione alla vita della collettività, il desiderio di partecipazione democratica alla gestione quotidiana della vita collettiva. E insieme la volontà di influire sulle scelte decisive per il futuro.
Le azioni dei numerosi gruppi di volontari, insieme alle necessarie decisioni dell’amministrazione comunale, possono migliorare l’ambiente umano e le strutture che faranno di Cefalù una città più gentile.

                                                                                                                                                                                                             A nome del gruppo di lavoro
                                                                                                                                                                                                                       Antonio Percoco

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