Teatro "S. Cicero"

Ritratto di Salvatore Culotta

5 Ottobre 2012, 11:26 - Salvatore Culotta   [suoi interventi e commenti]

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Stimolato dal quasi occasionale ritrovamento della trascrizione di un computo metrico relativo alla costruzione del Teatro  a firma del Regio Architetto Antonino Caruso in data 15 Febbraio 1817, molto naturalmente mi sono chiesto a che punto è, oggi, la situazione del nostro Teatro “S. Cicero”. Ho anche ricordato quando con la cooperativa teatrale “Ras Melkart” lo usavamo, pur cadente com’era, per le prove e quando insieme ad altri ne ho poi fatto il rilievo ( ma questi ricordi poco interessano).

 

Per  riportare a galla il problema ecco quella parte del testo del “Regolamento per la gestione,l’utilizzazione e la concessione dei beni demaniali e patrimoniali del Comune di Cefalù” (Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n° 112 del 07.09.2010) relativo al Teatro, e per altre notizie rimando all’interpellanza dell’allora consigliere R. Lapunzina ( http://www.laltracefalu.it/node/6526#comment-6192) su “l’Altra Cefalù” e a tutti gli altri interventi che vi sono stati su un argomento così vitale.

“CAPO IV
Beni culturali e paesaggistici

Art. 18
AFFIDAMENTO IN GESTIONE DEI BENI CULTURALI

……………………………

18.2-Il Teatro Comunale “S. Cicero”, in considerazione del fondamentale ruolo che potrà svolgere in favore dello sviluppo delle attività culturali ed in attuazione dei principi fissati dall’art. 2 comma 1, lett.g dello Statuto Comunale, anche allo scopo di assicurare la piena valorizzazione del bene in oggetto, dovrà essere gestito mediante la costituzione di una fondazione, a maggioranza pubblica, ai sensi dell’art. 112 commi 5 e8 del D.Lgs. n. 42/04 così come sostituito dall’art. 2 comma 1 lett. ff del D.Lgs. n. 156/06 ed integrato dall’art. 2 comma 1 lett. uu del D.Lgs. n. 62/08.

La partecipazione alle attività da svolgere, la concessione in uso del Complesso Monumentale del Teatro Comunale “S. Cicero” alla costituenda Fondazione, nonché la vigilanza sulle attività di valorizzazione e la possibilità di rescissione del rapporto concessorio sarà attuata dal Comune di Cefalù, ai sensi dell’art. 115.commi 5, 6, 7, 8 del D.Lgs. n. 42/04 e successive modifiche ed integrazioni.

18.3 -La “ Fondazione Teatro S. Cicero” di Cefalù sarà costituita con apposito Statuto ai sensi dell’art. 114 e segg. del Codice Civile anche con l’apporto di soggetti privati, in quota minoritaria rispetto al Comune di Cefalù, secondo quanto previsto dall’art. 112 comma 8 del D.Lgs. n. 42/04 e successive modifiche ed integrazioni. Lo statuto dovrà prevedere opportune forme di coinvolgimento delle associazioni locali che operano in ambito culturale, teatrale e musicale.

18.4 -Scopi della Fondazione saranno: programmare, gestire e promuovere eventi ed iniziative musicali (con particolare riferimento alla musica classica), di danza e di prosa, oltre ad attività collaterali atte a favorire la crescita culturale della collettività rispetto alle suddette discipline artistiche senza preclusione di generi. Ulteriore scopo sarà quello di organizzare specifiche iniziative, direttamente o in collaborazione con altri soggetti pubblici e privati e con le scuole, rivolte alla formazione e qualificazione professionale di quadri artistici e tecnici per le attività di propria competenza e alla promozione e sviluppo dei valori artistici nelle giovani generazioni.”

Tornando all’inizio, può anche darsi che io non sia a conoscenza di eventuali ed attuali sviluppi sulla vicenda del Teatro, ma proprio per questa mia ignoranza  mi piacerebbe che io, e spero tanti altri, ne fossimo informati, così come non so se esiste una pubblicazione che raccolga la storia del Teatro dalla sua edificazione agli ultimi restauri, e, qualora non esistesse, ecco la seconda domanda : non sarebbe utile e sotto tanti aspetti remunerativo realizzare questa pubblicazione ?

 

Nota: le immagini risalgono a diversi anni prima del restauro (del teatro, non delle tele)