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Ecco la dichiarazione di dissesto [2]5 Marzo 2015, 07:59 - Angelo Sciortino [1] [suoi interventi [3] e commenti [4]] |
Con il voto favorevole dei consiglieri Barranco, Cortina, Fatta, Franco, Garbo, Genovese, Giardina, Iuppa, Liberto, Lombardo, Patrizia Messina, Pizzillo, Terrasi, Tumminello è stata approvata la dichiarazione di dissesto del Comune.
Si sono astenuti i consiglieri Cassata, Larosa, Riggio e Scialabba.
Erano assenti, al momento del voto, i consiglieri Pasquale Messina e Gabriele Di Chiara.
È finita, mezz'ora dopo le 3 del mattino, l'agonia. I consiglieri, simili alle prefiche, durante tutto il tempo dell'agonia sono rimasti accanto al moribondo. Sembravano inconsolabili e a nulla valevano le parole di conforto del Sindaco, che in quella morte indicava l'unica soluzione, che avrebbe consentito la rinascita di Cefalù.
Alcuni accusavano i bagordi dei primi anni Duemila, altri il medico, che si era dimostrato chirurgo incompetente; altri ancora si dichiaravano mortificati per non aver saputo evitare quella iattura e auspicavano una fuga in massa con le dimissioni di tutti i consiglieri e lo stesso Sindaco.
Quest'ultima soluzione, che avrebbe evitato al Paese un disumano spirito di sopportazione per coloro che lo avevano deluso, era, però, troppo ragionevole e dignitosa, per essere perseguita. Niente dimissioni, quindi. Bisogna provare quant'è grande lo spirito di sopportazione dei poveri cittadini; bisogna vedere se essi saranno capaci di sopportare, oltre ai costi finanziari del funerale del loro paese, anche il perdurare della presenza di coloro che avevano dichiarato che l'avrebbero curato, ma hanno fallito.
Vedremo!