[1] |
Tutti insieme per dire NO alla chiusura del centro nascite di Cefalù [2]8 Marzo 2015, 17:07 - Gianfranco D'Anna [1] [suoi interventi [3] e commenti [4]] |
Questa mattina si è svolta a Cefalù una manifestazione di protesta contro il provvedimento con cui il governo Crocetta ha deciso la chiusura del centro nascite dell’Ospedale Giglio.
Ad aprire il corteo, partito da Piazza Garibaldi, uno striscione portato da due mamme e dai bambini con scritto “Chi chiude il centro nascite dice no alla vita”.
Immagini di Serny Parisio pubblicate su facebook
Dietro diversi sindaci, non solo madoniti ma anche del messinese,
ed, a seguire, tantissime persone - cittadini, famiglie, associazioni, medici, ... - accorse, anche dal comprensorio, per manifestare il proprio dissenso.
Il lungo corteo ha percorso Corso Ruggero fino a giungere in Piazza Duomo, dove, dalla scalinata del Duomo, sindaci, mamme e medici dell'Ospedale Giglio hanno preso la parola.
“Malgrado le pressioni del ministro - ha detto il sindaco Rosario Lapunzina - la Regione avrebbe potuto esercitare la sua autonomia e trovare una soluzione diversa, come è stato fatto per esempio per gli ospedali di Corleone e di Petralia Sottana.”
Intanto, per martedì prossimo, è prevista una nuova manifestazione, questa volta a Palermo davanti alla sede della Presidenza della Regione Siciliana.
Nella stessa mattinata, il Presidente della VI Commissione Sanità dell’Assemblea Regionale Siciliana ha convocato il sindaco di Cefalù, in qualità di presidente della conferenza dei sindaci del Distretto socio-sanitario n. 33, per discutere in ordine alla problematica dei punti nascita, alla presenza della dott.ssa Lucia Borsellino, Assessore Regionale per la salute e del dott. Gaetano Chiaro, Dirigente Generale dello stesso Assessorato.