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Al peggio non c'è mai fine [2]9 Luglio 2016, 15:08 - Vincenzo Nastasi [1] [suoi interventi [3] e commenti [4]] |
Credevo, dopo 43 anni di cittadinanza Cefaludese (essendovi arrivato nel lontano 1973), di averle viste tutte: problemi di viabilità, di vivibilità, di parcheggi, di acqua potabile, problemi legati alla situazione deficitaria delle casse comunali, il multipiano, l'area Miccichè, il depuratore, il porto, il blocco delle concessioni Edilizie, le questioni legate alla galleria di sfollamento dello Spinito, la sporcizia, la mancanza di lavaggi per le strade, la mancanza di un piano paesaggistico (non so il nome tecnico) il problema dei lidi, dei tavoli.... la mancanza di lavoro, la maleducazione di tanti Adoni e Veneri che con le proprie grazie in bella evidenza camminano impunemente per le vie del centro storico, la poca sicurezza per chi sale Sulla Rocca, S. Ambrogio, ecc. ecc. Mi sbagliavo!
Ieri sera, erano le 20,20, un "signore" che fa parte dell'amministrazione comunale, era in piazza Cristoforo Colombo e, al mio passaggio (colpevolmente perché in orario interdetto al traffico veicolare), davanti a tanta gente, mi apostrofava dicendomi che non potevo passare per via Vittorio Emanuele. Ho fatto notare al "signore" in questione che io - so di essere colpevole - non ero transitato su via Vittorio Emanuele ma, abitando in via Francavilla (Rocca), proprio per evitare di dare fastidio ai turisti, prediligo scendere da via Spinuzza, immettendomi con il mio scooter su via Vittorio Emanuele proprio laddove c'è il teatro Cicero, teatro che fa da splendida cornice alle bancarelle degli Artisti di Strada.
Premetto di essere colpevole...
Non è nel mio DNA dare fastidio ai visitatori, il problema sta nel fatto che il "signore" in questione, mi ha rimproverato come fossi un ragazzino scapestrato, e a 52 anni non lo tollero, anche perché il "signore" in questione, dalla voce baritonale, ancora, nonostante avessi spiegato quale percorso io facessi per evitare di dare fastidio, continuava a ripetere che non potevo passare, mentre dietro me una macchina con dei turisti passava impunemente (ovvio che i divieti si applicano solo ai residenti).
Ho fatto notare al "signore" in questione che l'utente della strada, non deve conoscere le varie ordinanze ma deve "leggere la segnaletica" segnaletica che risulta inadeguata e, a volte, inesistente.
Domani mi toccherà fare un giro per il centro storico così da potere guardare la segnaletica e fare notare le incongruenze.
Caro "SIGNORE" lei mi conosce, sa che a 52 anni non sono uno scapestrato, e lei non è un pubblico ufficiale....
Abbia pazienza....