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Ospedale Giglio e la prova scritta delle menzogne [2]20 Settembre 2016, 16:00 - Angelo Sciortino [1] [suoi interventi [3] e commenti [4]] |
Non è ammissibile che chi è stato votato per rappresentare i cittadini nel Governo e nell'Amministrazione menta spudoratamente e dica a proposito del minacciato ridimensionamento dell'ospedale Giglio che non c'è nulla di scritto relativamente al “piano sanitario regionale”.
Non è neppure ammissibile che un Presidente della Regione dica che non sa che cosa ha fatto e detto e scritto un suo Assessore!
Non è ammissibile che Sindaci e anche Sindaci Parlamentari parlino con lo stesso Assessore e si accontentino delle sue dichiarazioni del tipo: non c'è nulla di deciso...non c'è nulla di scritto!
Non è ammissibile, perché qualcosa di scritto c'era ed è il DOCUMENTO METODOLOGICO PER LA RIORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA DI RETE DELL'EMERGENZA - URGENZA DELLA REGIONE SICILIANA. INTEGRAZIONE, firmato dall'assessore Baldassarre Gucciardi e dal Dirigente Generale dott. Gaetano Chiaro. Documento spedito il 29 luglio 2016 al Ministero della Salute.
Il documento è allegato al presente intervento. So che invitare i lettori a leggerlo mi espone al rischio di essere accusato di sadismo, lo stesso che molti studenti non bravi dimostravano con i loro temi nei confronti dei poveri insegnanti, costretti a leggerne gli strafalcioni. A mia discolpa posso soltanto dire che io ho subito questa tortura di leggerlo e invito i lettori a fare altrettanto, perché possano conoscere la verità, anche se con dolore, e possano difendersi dalle chiacchiere.
In ogni caso, consideratelo una prova che chi diceva che non c'era nulla di scritto e di deciso, mentiva, sapendo di mentire.