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Mentre si mistificava, il Giglio faceva il suo dovere [2]2 Maggio 2020, 11:18 - Angelo Sciortino [1] [suoi interventi [3] e commenti [4]] |
Mentre una maggioranza dell'opinione pubblica cefalutana, spinta spesso da informazioni discutibili di certa stampa locale e di certi gruppi sui social, attaccava l'ospedale Giglio e la sua dirigenza, accusata di essere una minaccia per la diffusione del virus corona con la creazione di un reparto anticovid; mentre il più alto consesso in rappresentanza dei cittadini, il Consiglio Comunale, si rifiutava di ascoltare il dottore Albano, presidente della Fondazione Giglio; mentre si dava la stura alle più allarmistiche mistificazioni di polmoniti letali, come se a causarle fosse stato il virus corona; mentre si svolgevano simili pettegolezzi, l'ospedale non si preoccupava di lasciarvisi trascinare e preferiva agire in difesa dei cittadini, organizzando tutto il necessario per essere pronto a intervenire. E non soltanto a intervenire, ma facendo anche opera di prevenzione con il controllo sia dei suoi dipendenti e sia dei ricoverati, eseguendo oltre mille tamponi.
Qui di seguito il comunicato dell'ospedale: http://www.qualecefalu.it/node/23850 [5].
I fatti dei giorni scorsi e i pettegolezzi diffusi fra la popolazione meriterebbero una critica approfondita, ma me ne astengo, perché le conclusioni sarebbero troppo cattive per le intelligenze e per quello spirito di umanità, che deve distinguere sempre una popolazione civile.