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L'ordinanza del CGA non riguarda il merito! [2]16 Luglio 2012, 13:01 - Angelo Sciortino [1] [suoi interventi [3] e commenti [4]] |
Nel mio precedente commento sulla ordinanza del CGA avevo dato per scontate alcune cose, che, alla luce dei commenti fatti a questo stesso intervento e anche in trasmissioni radio da parte dello stesso Sindaco, devono essere precisate, perché ci sia una conoscenza corretta della situazione.
La prima e più importante precisazione riguarda lo scopo del ricorso dell'Assessorato. Esso non era un ricorso contro un giudizio di merito del TAR – che si avrà nel gennaio del 2013 – ma un ricorso contro la sospensiva decisa dallo stesso TAR in attesa del suo giudizio di merito.
La famigerata e discussa ordinanza del CGA, quindi, non inficia minimamente la possibilità che il TAR dia ragione, nel merito, al ricorso presentato. Anzi, dobbiamo credere che questo giudizio di merito sarà sicuramente favorevole, a meno che il TAR non voglia rimangiarsi quanto ha ammesso nell'ordinanza di sospensiva.
L'ordinanza del CGA, invece, appaga soltanto l'orgoglio smisurato dell'Assessore regionale e prova, nello stesso tempo, come ci troviamo, con questa ordinanza di accoglimento, di fronte a un fatto politico. Non dimentichiamo che due dei giudici del CGA sono di nomina regionale, cioè di nomina del Presidente Lombardo.
Allora che cosa dobbiamo dedurne, se non la conferma che chi ha appoggiato il Governo Lombardo è stato complice delle decisioni dannose per il nostro Ospedale? E ciò con buona pace di chi si è servito dell'MPA per avere l'appoggio alla sua elezione.
Sic stantibus rebus, non tutto è perduto, allora. A condizione che sapremo agire da cittadini, che non delegano in maniera acritica i loro interessi.
Speriamo bene.