[1] |
Dieci consiglieri accendono il cerino sulla miccia del dissesto [2]20 Dicembre 2013, 13:36 - Rosario Lapunzina [1] [suoi interventi [3] e commenti [4]] |
Coloro che, senza avervi esperienza, si ostinano a giocare col fuoco, finiscono con bruciarsi le mani ed incendiare ogni cosa. L’ostinata scelta di contrapposizione che ha portato “dieci consiglieri in cerca di autore” a bocciare in maniera inaudita, senza una dichiarazione di voto, senza uno straccio di motivazione, il medesimo piano di alienazione dei beni immobili dagli stessi favorevolmente votato lo scorso anno, fa ripiombare Cefalù sul precipizio del dissesto finanziario.
La politica di costoro si rivela quella del tanto peggio tanto meglio. Abbiamo fatto di tutto per evitare questa sciagura alla Città, riuscendo, persino, sospendere la procedura di dissesto che la Corte dei Conti aveva avviato già nell'aprile 2012. Ma, se attraverso l'uso intelligente della “Legge” e delle garanzie che essa prevede, si riesce persino a trovare una soluzione alla automaticità di certe procedure, nulla si può contro la forza distruttrice e disgregatrice di chi ha deciso di piegare l'interesse di migliaia di cittadini alla propria sete di rivalsa. Domani mattina (Leggasi "Oggi 20 dicembre - n.d.r.) informeremo Regione e Ministero sugli esiti del voto, rappresentando che con il Piano di Alienazione è saltato il Bilancio di Previsione, ed attenderemo le decisioni che ne scaturiranno, sapendo che la più verosimile è la dichiarazione di dissesto finanziario.