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Lo slargo di Spinito, la Chiesa, la piazza e la nuova centralità urbana [2]28 Gennaio 2014, 07:47 - Saro Di Paola [1] [suoi interventi [3] e commenti [4]] |
“Da consigliere comunale, ho votato favorevolmente al progetto per la realizzazione della Chiesa dello Spinito, pur rilevando come sarebbe stato più opportuno insediare l'opera nelle aree verdi, già destinate a servizi, piuttosto che sull'unica piazza del quartiere.
Gli abitanti avrebbero avuto, in uno, chiesa e piazza.”
Così il Sindaco Lapunzina per replicare alla Senatrice Vicari sulla Chiesa dello Spinito.
La realizzazione della Chiesa nelle “aree verdi dello Spinito già destinate a servizi” sarebbe stata “più opportuna”, come Lapunzina, da consigliere, aveva fatto “rilevare”, perché, essendo la Chiesa un servizio, sarebbe stata conforme alle previsioni degli strumenti urbanistici vigenti.
Il rilievo dell’allora consigliere Lapunzina, nella sua ovvietà, sarebbe stato ineccepibile se, allorquando è stata scelta l’area per la realizzazione della Chiesa, nella contrada Spinito allargata a quella di Pacenzia, fosse esistita, una sola ”area a verde già destinata a servizi”, compatibile con la realizzazione di una Chiesa e di un centro parrocchiale.
Compatibile per ubicazione geografica e per dislocazione topografica.
Ed invece, nelle contrade Spinito-Pacenzia, di aree compatibili con la realizzazione di una Chiesa non ne esistevano altre.
A dirlo, senza tema di smentita, era la cartografia.
Per rendersene conto non erano necessarie le attitudini o le competenze del tecnico.
A dirlo, senza tema di smentita, erano i luoghi.
Per rendersene conto bastavano gli occhi.
Quegli occhi che, allora, consentivano di dire, senza tema di smentita, che il luogo nel quale sarebbe stata realizzata la Chiesa non era una piazza urbana ma, soltanto, uno slargo di periferia.
Quegli occhi che, oggi, consentono di dire, senza tema di smentita, che, con la realizzazione della Chiesa, quello stesso luogo è divenuto piazza per divenire nuova centralità urbana.
Fotografie di Armando Geraci tratte da Cefalusport.it
La prima che sia stata progettata e realizzata nella smisurata periferia nella quale si è espansa la città di Cefalù.
Foto dell'arch. Luigi Piazza tratta da facebook
Saro Di Paola, 28 gennaio 2014