[1] |
Consiglio Comunale del 24 maggio 2012 - 1° Parte [2]19 Giugno 2012, 00:50 - Quale Cefalù [1] [suoi interventi [3] e commenti [4]] |
Il Presidente del Consiglio facente funzioni Vincenzo Liberto (il Consigliere che ha riportato il maggior numero di preferenze) chiama l’appello.
Presenti: Vincenzo Garbo, Vincenzo Liberto, Nicolò Pizzillo, Antonio Franco, Patrizia Messina, Mauro Lombardo, Rosario Giardina, Salvatore Curcio, Giuseppe Genovese, Pasquale Fatta, Mauro Scialabba, Marco La Rosa, Santi Cortina, Giovanni Iuppa, Messina, Giovanni Cassata, Gioacchino Barranco, Gabriele Di Chiara, Francesco Riggio.
Assenti: Daniele Tummminello (per ragioni di salute)
Il Presidente Liberto
Vorrei iniziare l’introduzione di questo Consiglio comunale - nella speranza di essere breve (in modo da consentire il prosieguo dei lavori) -, partendo da un saluto- ringraziamento ai cittadini, che questa sera ci onorano della loro presenza, per inaugurare questa nuova stagione politica della nostra città. Un saluto e un augurio di buon lavoro al neo-sindaco di Cefalù, Rosario Lapunzina, ed alla nuova Amministrazione che ha formato. Un saluto ed un augurio ai consiglieri che si sono riconfermati ed ai neo-eletti, convinto che risponderanno al meglio il loro impegno per il bene comune e nell’esclusivo interesse della città.
Invece un augurio di pronta guarigione va al consigliere Daniele Tumminello, assente per motivi che sappiamo, e che sicuramente vedremo ben presto seduto tra i banchi di questo consiglio comunale.
Infine, se mi è consentito, un ringraziamento personale agli 257 elettori che hanno posto nuovamente la fiducia alla mia persona e che mi hanno permesso questa sera di presiedere questa occasione in qualità di Presidente eletto dalla città.
Grazie a tutti e buon lavoro.
Il Presidente da quindi avvio, in prima persona, al Giuramento dei consiglieri (primo Punto all’O.d.g.)
La formula: “Giuro di adempiere alle mie funzioni con scrupolo e coscienza nell’interesse del Comune, in armonia agli interessi della Repubblica e della Regione"
Seguono:
Vincenzo Garbo
Nicolò Pizzillo
Antonio Franco
Patrizia Messina
Mauro Lombardo
Rosario Giardina
Salvatore Curcio
Giuseppe Genovese
Pasquale Fatta
Mauro Scialabba
Marco La Rosa
Santi Cortina
Giovanni Iuppa
Pasquale Messina
Giovanni Cassata
Gioacchino Barranco
Gabriele Di Chiara
Francesco Riggio
Il Presidente
Il Consiglio prende atto dell’avvenuto Giuramento, il consigliere che manca naturalmente giurerà nel momento in cui sarà presente.
Il Presidente
Passiamo al secondo punto all’O.d.g.: “Esame delle condizioni di eleggibilità e di candidabilità. Eventuale surroghe”.
“Premesso che, a seguito delle consultazioni del 6 e del 7 maggio del 2012, sono stati proclamati eletti dall’Ufficio elettorale centrale i seguenti consiglieri comunali: Libero Vincenzo (257 voti), Iuppa Giovanni (228), Garbo Vincenzo (211), Scialabba Mauro (191), Messina Patrizia (189), Pizzillo Nicolò (186), Cortina Santi (186), Lombardo Mauro (170), Curcio Salvatore (162), Giardina Rosario (159), Franco Antonino (151), Genovese Giuseppe (150), La Rosa Marco (150), Fatta Pasquale (143), Riggio Francesco (133), Barranco Gioacchino (129), Tumminello Daniele Salvatore (120), Di Chiara Gabriele (103), Messina Pasquale (102), Cassata Giovanni (97).
Considerato che nei confronti dei medesimi non risultano eccepite né riscontrate le condizioni di ineleggibilità e di cause opposte attive alla candidatura, si propone di convalidare la elezione dei sopra elencati consiglieri comunali, avendo tutti i requisiti di eleggibilità stabilite dalla legge, nei confronti dei quali non sussistono condizioni di ineleggibilità.
Il Presidente chiede se ci sono interventi.
Avuta risposta negativa, il Presidente mette ai voti la Deliberazione.
Si procede alla votazione per alzata di mano: approvata all’unanimità!
Il Presidente nomina gli scrutatori: Messina Patrizia, Marco La Rosa, Pizzillo Nicolò.
Si va al terzo Punto all’O.d.g.: “Esame delle eventuali situazioni di incompatibilità”.
“Premesso che ai sensi dell’articolo 19 della L.R. n° 7/92, nella prima adunanza del consiglio comunale, il neo eletto, dopo le determinazioni in ordine alla convalida dei consiglieri ed alle eventuali surroghe, occorre procedere ad esaminare eventuali situazioni di incompatibilità accertate dall’ufficio o segnalate dai cittadini, nonché denunciate in sede consiliare, accertato che da quanto risulta dagli atti di ufficio non sussistono situazioni di incompatibilità a carico dei consiglieri neo-eletti, dato atto che nessuna segnalazione è pervenuta dei cittadini in ordine ad eventuali condizioni di incompatibilità, visto gli artt. 10, 11,12, 13, 14 della L.R. 24 giugno 1986, n.° 31, si propone di non avviare la procedura di cui all’articolo 14 della L. R. n° 31/86, tranne che non vengano enunziate in seduta eventuale situazione di incompatibilità”.
Il Presidente chiede se ci sono interventi.
Avuta risposta negativa, il Presidente mette ai voti la Delibera: approvata all’unanimità!
I quattro Assessori:
arch. Toni Cefalù
dott.ssa Laura Leonardis
avv. Antoniella Marinaro
dott. Salvatore Curcio
Il Sindaco, Rosario Lapunzina