Il CERN di Ginevra anticipato da Cefalù!

Ritratto di Angelo Sciortino

4 Luglio 2012, 17:02 - Angelo Sciortino   [suoi interventi e commenti]

Versione stampabileInvia per email

Anche se la scoperta del bosone di Higgs risale a pochi giorni fa, l'annuncio ufficiale è stato dato oggi.

Sicuramente siamo di fronte a una scoperta che cambierà il futuro della fisica e forse dell'umanità. Nessun cambiamento per Cefalù, però, perché il bosone di Higgs, la particella di Dio, noi lo conosciamo bene.

Esso è infatti quello che dà massa alle particelle subatomiche, cioè alla realtà che noi conosciamo, che poi altro non è, questa realtà, che il 4% dell'Universo, essendo l'altro 96% costituito da materia ed energia oscure, che noi non conosciamo.

Esattamente come avviene da decenni a Cefalù, dove esiste una particella di Dio, che fa vedere ai cittadini soltanto una parte della realtà, essendo l'altra quella materia oscura, nota soltanto alla signora massoneria, a quel che resta della mafia, alla burocrazia, alla Chiesa e al politicume dei giorni nostri.

Che si riconosca, pertanto, a Cefalù una primazia nella scoperta della particella di Dio, perché noi la conosciamo da gran tempo e non ne abbiamo mai parlato per modestia.

Commenti

oggi ho sentito descrivere il bosone come un gomitolo di lana che, muovendosi, si aggancia a tutti gli ami vaganti che incontra, fino a fare un groviglio unico con questi.

In fondo, egli non è il protagonista, ma, per così dire, l'effetto di una sequenza di eventi dove lui viene sempre "agganciato" e, quindi, aggrovigliandosi, ammatassandosi, condizionandosi nei suoi movimenti, che, pur continuando velocissimi, producono un effetto nullo.

Nel caso del bosone nostrale, che per comodo chiameremo "Lappanione", tale condizione cinetica potrebbe definirsi di "annacamento", cioè massimo  movimento con minimo spostamento. 

La causa scatenante di questa sequenza di eventi è il movimento di base dell'aspirante bosone, che è una combinazione di un movimento rotatorio intorno al proprio asse pressochè regolare con un movimento di traslazione "random", cioè casuale ed imprevedibile.

Insomma, un po' come una trottola, anzi come quella che dalle nostre partì veniva chiamata "strummula" o, in una sua variante, "piré".

Resta un mistero chi induce, in partenza, il movimento rotatorio che innesca tutto l'ammassona...., pardon! ... l'ammatassamento! Che sia proprio quella materia oscura? Chi può dirlo?

Il fatto è che da quando lo hanno definito "particella di Dio", il bosone/lappanione si è montato la testa e, al pari di un certo personaggio de "Il Sette e l'otto", crede di essere egli stesso " ... Io il fato ... io il destino ... io dio!"

Però una differenza tra Bosone e Lappanione rimane.

Infatti la sequenza di eventi che dà luogo al Bosone dura una quantità infinitesimale di tempo (l'imponderabile attimo); mentre, per il processo di formazione del Lappanione  .. ci vuoli u so' tempu.

PS: ringrazio Angelo per il meraviglioso e, appunto, geniale, assist!

Geniale articolo di Angelo Sciortino, nonchè la replica di Totò Testa. Solo un piccolo commento: se la realtà descritta appartenesse alla sola Cefalù, con tutto il rispetto per la nostra comunità, vorrebbe dire che in Italia le cose vanno benissimo e sono solo minimamente sporcate da una piccola macchia di territorio. Purtroppo non è così, la realtà cefaludese è replicata altrove in maniera altrettanto oscura ed "efficace". E molto di più che non "a macchia di leopardo".