“U PISCI FIETI RA TIESTA” : LO SCANDALO E L’ESEMPIO

ritratto di Saro Di Paola

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E' di tutta evidenza che, in via Cirrincione, "la discarica che cresce a vista d'occhio", come oggi la definisce Cefalunews,sia alimentata dalla MANCANZA DI SENSO CIVICO di "cittadini" che, per la natura dei materiali depositati, non possono che essere "ADULTI E VACCINATI".
In via Cirrincione LE RAGAZZATE NON C'ENTRANO!

Altrettanto evidenti sono le difficoltà che la Pubblica Amministrazione incontra, giornalmente, per rimediare a quel CRESCENTE E DILAGANTE MALCOSTUME che tanti segni negativi, giornalmente, lascia in tanti luoghi della nostra Città.
Un malcostume che è arduo, se non impossibile, prevenire in tutta la variegata gamma di effetti nei quali può manifestarsi e concretizzarsi.
A danno della Città.

È, infatti, possibile che la Pubblica Amministrazione sorvegli e controlli tutti i luoghi della nostra Città ?
Oltre che impossibile non è, neanche, minimamente, pensabile.

La Pubblica Amministrazione può, e forse dovrebbe, SENSIBILIZZARE I CITTADINI.
Dovrebbe PROMUOVERE, nei cittadini, IL RISPETTO PER LA CITTA’!
Con una CAMPAGNA DI EDUCAZIONE CIVICA che abbia il PRIMO FONDAMENTO NELL’ESEMPIO!
Però, una Pubblica Amministrazione che non dovesse avere, essa stessa, rispetto per la Città non ha le carte in regola per una campagna di sensibilizzazione dei cittadini.
Una Pubblica Amministrazione che non rispetti la Città non ha le carte in regola per chiedere che siano i cittadini a rispettarla.
È il caso di ricordare, come diciamo a Cefalù, che “U PISCI FIETI RA TIESTA”!

Ed a proposito della discarica di via Cirrincione non è stata, e non è, forse la Pubblica Amministrazione ad avere dato, ed a dare, il CATTIVO ESEMPIO ?

Non è stata forse la Pubblica Amministrazione ad avere, per prima, trasformato quel luogo in pubblica discarica ?

Chi, se non la Pubblica Amministrazione, ha “scaricato”, infatti, nell’angolo dell’unico parcheggio che Cefalù ha per bus turistici quei “cestini” in cemento col coperchio metallico verde che da anni sono stati rimossi dalle strade ?

“Trovare scandaloso ciò che accade in via Cirrincione”, come ha dichiarato l’assessore Patanella, e giustificarsi dicendo che “l'Assessore Torcivia per ben 4 volte ha provveduto con immediatezza a far ripristinare il decoro dei luoghi e per ben 4 volte si sono ripresentati gli stessi orribili risultati”, come si è giustificato lo stesso assessore, NON SERVE!
È DI CATTIVO, ANZI DI PESSIMO, ESEMPIO!

IL VERO “SCANDALO“ E’ NEL COMPORTAMENTO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE!
Il vero scandalo è nell’esempio che la Pubblica Amministrazione ha dato, e continua a dare, lasciando quegli “orribili” cestini là dove essa stessa li ha scaricati.

Saro Di Paola, 25 maggio 2010

ritratto di Giuseppe Aquia

Scusa se intervengo saro sul

Scusa se intervengo saro sul tuo bellissimo discorso ma spiega cosa vuol dire "u pisci fieti ra tiesta" non tutti sono cefalutani e "un si pò capiri chi dici" hahahahaha, sempre con tanta graditudine dai cefaludesi che come me ti vedono combattere giornalmente una guerra piersa naturalmente "unnu capisciunu ò fannu a finta run capiri"

ritratto di Giuseppe Aquia

carissimo saro visto che

carissimo saro visto che siamo in tema questa sera sono andato alla villetta comunale dove putroppo molti bambini non avendo un posto dove andare ci vanno a giocare; ebbene caro saro ho trovato la villetta maleodorante sporca con tanti bambini che giocavano non è vergogna questa?