L’importanza dei ricordi.

ritratto di Mauro Caliò

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L’insieme dei ricordi delle persone, siano essi in forma scritta, visiva o anche solo tramandati oralmente, costituisce la memoria di un popolo e più in generale dell’umanità.
I ricordi hanno un valore inestimabile… e per di più non costano, anzi… arricchiscono chi li possiede e chi li condivide non ha meno di prima.
Presi però dal tran tran della vita quotidiana sembriamo aver perso ormai anche questi valori. Perché se è vero che per avere le luminarie a natale servono soldi, per ricordare qualcosa o qualcuno, potrebbero anche non servirne.
Oggi per molti è sicuramente un giorno di festa … ma è anche un doloroso anniversario; quello della scomparsa di Maria Elisa – Mara Eli.
Domani saremo riavvolti dalle nostre faccende quotidiane, ma oggi avremmo avuto il tempo per ricordarla… per un seppur piccolo tributo. Forse qualche parroco l’avrà ricordata celebrando la messa, ma non mi sembra di aver visto comunicati di nessun tipo; eppure un anno fa era lutto cittadino. Io avrei cercato di aprire il teatro e anche se non avessi potuto portarci dentro le persone, avrei acceso le luci e fatto uscire le note delle sue canzoni, con la gente fuori ad ascoltare.
Come al solito invece, ci lasciamo trascinare dalla corrente, che ci sballotta qua e là, in attesa del prossimo nulla, e assieme a Maria Elisa abbiamo forse dimenticato anche tutte le altre morti premature a cui Cefalù ha dovuto assistere negli ultimi anni.
Speriamo non dipenda da noi la memoria dell’umanità.

ritratto di Vincenzo Nastasi

la razionalità..

che tutti quanti ,più o meno dovremmo avere ,e dalla quale dovremmo attingere prima di esprimere il nostro pensiero ,almeno in quest'occasione non ci permette di essere"lucidi",lo sconforto,l'incredulità per quello che proprio il giorno dell'Immacolata di un anno fa è accaduto hanno preso il sopravento su di noi.Ricordare Maria Elisa,renderle omaggio,onore, come si fa alle persone importanti che hanno scritto pagine di storia che riguardano la nostra comunità è il minimo che si possa fare.Mi sarei aspettato(e con questo concordo con l'architetto Caliò) da parte dell'amministrazione un segnale forte,per esempio una targa,una strada ,un TEATRO intitolati alla memoria di Maria Elisa;così non è stato !Chi ha avuto il piacere di conoscere Maria Elisa ha potuto apprezzarne le indubbie doti artistiche e umane che hanno fatto di Lei una persona unica.Il mio pensiero va alla famiglia a cui era molto legata.
Un abbraccio fraterno.