L' IMBARAZZANTE SILENZIO

ritratto di Rosario Fertitta

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Non nascondo di esser rimasto molto colpito dal comunicato ufficiale diramato, qualche giorno addietro, dalla Senatrice Simona Vicari – per il tramite di Marco Larosa, portavoce del Club delle Libertà di Cefalù - e riguardante la situazione politica della nostra Città, con particolare riferimento alla nuova possibile “sfiducia” da votare contro l’attuale Amministrazione.

Mi sarei atteso reazioni e dibattiti politici da parte dei “soggetti attivi” locali, avuto riguardo alla presa di posizione dell’On. Vicari che rappresenta, indubbiamente, la più importante figura territoriale del P.D.L. c.d. “lealista” quale senatrice del Collegio.

Si registra, invece, un silenzio a mio avviso anche imbarazzante, se non assordante, da parte di chi – in questo momento – partecipa, con qualsiasi ruolo, alla vita politica della nostra Città.

Quando nello scorso mese di dicembre dello sorso anno, il Sindaco Pippo Guercio “azzerò” la Giunta, tale determinazione venne assunta con il precipuo ed unico scopo di tentare di riottenere, all’interno del Consiglio Comunale, quella maggioranza che astrattamente gli era stata consegnata dalle urne ma che, al contrario, dopo poche ore dall’esito del voto gli voltò le spalle.

E quell’operazione notturna del dicembre scorso, che avrebbe dovuto consentire un tranquillo prosieguo della sindacatura Guercio, fu resa possibile proprio dal P.d.L. “lealista” che, in cambio di una consistente rappresentanza in Giunta, decise di appoggiare il percorso politico del Sindaco Guercio abbandonando l’opposizione

E’ inutile ricordare con quali modalità si arrivò a quella scelta, nel contesto di un voto di sfiducia che venne dibattuto in Aula.

Oggi la senatrice Vicari disconosce quel percorso, dichiarando ufficialmente di esser pronta a votare la sfiducia all’attuale Amministrazione.

Se così è, richiamando alla memoria quanto avvenne in occasione della prima iniziativa di sfiducia sbarcata in Consiglio Comunale, dovrebbero maturare i numeri per il voto favorevole alla sfiducia.

Tutto ciò, però, sta scivolando nel più assoluto silenzio.

Come se non si trattasse del futuro della nostra Città.

Probabilmente il periodo “feriale” non permette agli attori della nostra politica locale di replicare e/o far conoscere la propria posizione all’esito delle dichiarazioni dell’On. Vicari.

Una conseguenza, comunque, è certa: adesso bisogna fare chiarezza e precisare “CHI RAPPRESENTA CHI” all’interno dell’Amministrazione Comunale e del Consiglio Comunale, se di Politica bisogna dibattere.

Altrimenti il tutto si sposta su altri versanti, su altre dinamiche, molto più oscure e nebulose.

Se mancherà tale chiarimento pubblico bisognerà chiedersi, con sempre maggiore forza, …..chi determina le “scelte politiche” a Cefalù ?

ritratto di Pino Lo Presti

Probabilmente

Dopo tante chiacchiere, i tanti mercanteggiamenti sotto banco e i veri colpi di scena a cui abbiamo assistito in precedenza, si tace in attesa del giorno 18 o, comunque, della occasione della discussione in Consiglio Comunale del Punto all'O.d.g. riguardante la modifica dello Statuto comunale (art. 20) relativo alla riduzione del numero degli assessori.
Sarà quello il banco di prove per verificare se ci sono o non ci sono i "numeri"!

ritratto di Giuseppe Aquia

Caro Pino speriamo che

Caro Pino speriamo che i nostri politici, decidano da soli qual'è il bene o il male, per questa città, altrimenti propongo; uno sciopero generale nel mese di settembre per dissentire da questi comportamenti che tanto male stanno facendo alla nostra città. L'unico modo secondo me e agire da cittadini, e da padri di famiglia, per dare ai nostri figli una prospettiva migliore che in questo momento nemmeno si intravede.
Propongo un appello a tutti i cittadini, a tutti i commercianti, ed a tutte quelle persone che stanno assistendo a questi teatrini, cambi di assessori di parole mai mantenute e di fatti che non si vedono. Diciamo basta a questa totale indifferenza e scendiamo in campo anche se penso e spero che non ve ne sia bisogno perchè finalmente i consiglieri comunali opereranno per il bene comune(almeno spero).

ritratto di Rosario Fertitta

Vedi caro Pino, la mia

Vedi caro Pino,
la mia breve riflessione (di certo un tantino provocatoria....) ha colto nel segno....
Nessuna reazione, nessuna dichiarazione, imbarazzo tantissimo......
Eh già, perchè la dichiarazione ufficiale dell'On. Vicari rimane, a mio modesto avviso, chiarificatrice del tutto: il P.d.L. "lealista" è a favore della sfiducia !
A questo punto è evidente che tale presa di posizione della senatrice abbia preso in contropiede i tantissimi "esperti di politica locale" (di destra e di sinistra, giacchè fin quando di sfiducia se ne parla consapevoli della mancanza dei numeri necessari a votarla è un conto; quando, di contro, la matematica non offre più scorciatoie o nascondigli stile "...prima votala tu che se lo fai poi io sarò il primo..." allora il gioco diventa rischioso perchè altro è "andare a casa" sei mesi prima della scednza naturale altro quasi due anni prima.
Quindi, alla fine, caro Pino Lo Presti, il voto sulla riduzione o meno degli assessori (riduzione che, comunque, opererà ex lege già alla prossima tornata elettorale) è del tutto irrilevante....
Ciò che è fondamentale, invece, è conoscere ufficialmente quale composizione POLITICA governa OGGI la nostra città.
Troppo facilmente, nel recente passato, i soliti noti di questa città si sono bagnati le labbra nel condannare l'esperienza politica Guercio come accozzaglia priva di progettualità e armata di brancaleoni rinnegando, però, nottetempo ed in un batter di ciglio queste convinzioni.
E' evidente che la senatrice Vicari, quale voce ufficiale del P.d.L. "lealista", ha smentito platealmente una componente politica che, ad oggi, fa parte dell'Amministrazione attiva di questa città.
Ma a quanto pare questa "mazzata" sta passando inosservata.....o meglio qualcuno sta cercando di farla passare inosservata e, con mia grande meraviglia (alla fine mica tanta...) anche le altre forze di opposizione di questa città stanno glissando sull'argomento....
Se era accozzaglia quella che vinse le elezioni con oltre il 51% di preferenze e con quasi 5.000 voti di fiducia al sindaco Guercio, come si definisce l'attuale che non ha nemmeno l'imprimatur del corpo elettorale (principio invocato quotidianamente proprio dal P.d.L.) ????