Mpa delle Madonie: Pippo Guercio una autentica zavorra.

ritratto di Staff

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“L'annunciato abbandono del Movimento per le Autonomie da parte di Giuseppe Guercio libererebbe l'Mpa delle Madonie da una autentica zavorra, per nulla utile alla crescita del partito nel quale, a dire il vero, non ha mai militato; forse perché impegnato a puntare il dito contro commercianti, associazioni, liberi professionisti, avversari politici, per addossare loro la colpa delle eterne incompiute della sua amministrazione, forse perché incapace di qualsiasi contributo costruttivo. La splendida città di Cefalù, alla quale tutti i madoniti sono legati, non merita un sindaco simile e, fortunatamente, il Movimento per le Autonomie può contare su rappresentati di ben altro spessore come i consiglieri Messina e Noto e l'avvocato Giovanni Iuppa, capaci di interpretare al meglio, nella cittadina normanna, il nuovo corso politico coraggiosamente intrapreso dal presidente della Regione.”

In Fede
I sottoscritti

Enzo Sottile (Consigliere Comunale Mpa di Gangi)
Giuseppe Angiello (Consigliere Comunale Mpa di Gangi)
Carmelo Noto (Consigliere Comunale Mpa di Cerda)
Cettina Di Liberto (Consigliere Comunale Mpa di Sciara)
Antonio Quattrocchi (Consigliere Comunale Mpa di Polizzi Generosa)
Antonio Zangara (Consigliere Comunale Mpa di Pollina)
Fanino Venturella (Segretario Mpa Campofelice di Roccella)
Calogero Andolina (Segretario Mpa di Caltavuturo)
Mario Giordano (Segretario Mpa Geraci Siculo)

ritratto di Giusi Farinella

il nuovo corso politico coraggiosamente intrapreso dal presiden

"il nuovo corso politico coraggiosamente intrapreso dal presidente della Regione.”

" NON PARTECIPARE ALLA BIT "

Grazie al Governatore Lombardo la Sicilia sarà l'unica regione italiana a non avere un proprio stand alla borsa del turismo di Milano, la vetrina più importante al mondo per il turismo d'Italia.

Chiedo ai sottoscrittori:

siete d'accordo con il vostro leader ?

E' così che intendete sviluppare il turismo nei vostri paesi, cioè senza promozione ?

PS: avete offeso 5.000 e più elettori che hanno scelto il dott. Guercio quale loro Sindaco, solo per beghe politiche.

i 5.000 cefaludesi ringraziano.

ritratto di Pino Lo Presti

I due consiglieri del'Mpa in consiglio Comunale

-il cons. Messina

-il cons. Noto

ritratto di Gianfranco D Anna

E' meglio Pino!!!

Le tue foto dicono sempre più di tante parole

ritratto di Giuseppe Aquia

vergogna

Lei parli solo per lei, i veri cefaludesi, anche quelli che lo hanno votato sicuramente hanno capito lo spessore della persona che hanno votato!!!!!!!! e non si sentono offesi con chi scrive quelle fesserie, ma con chi gli permette di poterlo scrivere facendo diventare il nostro paese lo zimbello della provincia di palermo!!!!!! vergognatevi tutti quelli che state portando a fondo questo paese. P.S.CI SONO VOLUTI I CONSIGLIERI DI ALTRI PAESINI PER DIRE IN FACCIA AL VOSTRO SOSTENUTO QUELLO CHE DOVREBBE FARE TUTTO IL PAESE VERGOGNAAAAAAAAAAAAA

ritratto di Giusi Farinella

Io vi odio, concittadini cefalutani,

Sto assistendo colpevolmente, molto colpevolmente, inerme, impotente, incapace, inutile, cieco, sordo (ma non muto), alla fine di quella che fu considerata, un tempo, la capitale delle Madonie.

Io vi odio, concittadini cefalutani, che permettete tutto ciò.

Odio anche me stesso.

Siamo sempre pronti al lamento, sempre piagnucolosi.

Siamo sempre pronti a non riconoscere quella che è la nostra parte nello sviluppo dell'intera area delle Madonie.

Siamo sempre pronti a farci offendere e dare ragione a chi ci offende.

Io vi odio!

Io vi maledico dal profondo della mia cefalutanità.

Abbiamo lasciato indietro amore, dignità, amor proprio, orgoglio e tutto ciò di nobile ci era rimasto e che il nostro passato avrebbe dovuto ricordarci.

ritratto di Mauro Caliò

Una scommessa

Partendo dal presupposto che non sei impotente, incapace ed inutile, ti propongo una sfida.
Quella di scommetere insieme su un progetto cefaludese che ci restituisca dignità, orgoglio e la posizione che meritiamo nelle madonie, in Sicilia e non solo..
Tutto quello che servirebbe è amore, dignità, amor proprio e tutto ciò di nobile che il nostro passato dovrebbe ricordarci.
Con la consueta simpatia.

ritratto di Leonardo Mento

A Cefalù "tira" un brutto fumo.........

....sento cose insensate quali: " miserabile umanità che caratterizza gli abitanti di questo luogo" ed altro...... a Roma, in maniera scherzosa, direbbero "cambiate fornitore". Il Cefalutano è "blasè" e pertanto ostenta indifferenza e scetticismo e reagisce in maniera "sfumata" alle sollecitazioni di quanti voglio imporre, a torto o ragione, posizioni non condivise. Il Cefalutano ha vissuto per secoli senza i condizionamenti che hanno, è gravano, come massi, sul resto della Sicilia e pertanto.......... Francamente qualcuno dovrebbe cambiare città o “fornitore”. Un grande cefalutano avrebbe detto: "sali mitticcini na la visazza, falla come vuoi è sempre cucuzza". Sicuramente anche a Cefalù e fra di noi "qualche cucuzza" ci sarà pure, ma " miserabile umanità che caratterizza gli abitanti di questo luogo " è offensivo e lede l'onorabilità di una città.

ritratto di Giusi Farinella

Carissimo Mauro e architetti tutti cefaludesi,

Carissimo Mauro e architetti tutti cefaludesi,

Io umile e ignorante cittadino, assisto “colpevolmente, molto colpevolmente, inerme, impotente, incapace, inutile, cieco, sordo (ma non muto)” , con forte disagio il dibattuto sviluppatosi su dove e se ubicare la statua di Re Ruggero.
Purtroppo, non ho sentito la vostra voce e pensare che Cefalù ha molti e bravi architetti.

Perché non pensate di creare un movimento, possibilmente presieduto dal prof. Marcello Panzarella che abbia lo scopo di sollecitare e consigliare l’amministrazione comunale su argomenti che riguardano la vostra professione.

Il vostro agire non potrà che essere costruttivo, evitando lo scontro, proponendo soluzioni valide, intelligenti e utili.

Cercate anche voi architetti insieme, comunque, di fare qualcosa, così nessuno potrà accusarvi di scarsa partecipazione o addirittura di scarsa sensibilità verso l’ambiente.

Se vogliamo imporre all’amministrazione una maggiore e costante attenzione alle nostre problematiche, facciamo tutti noi la nostra parte.

Vi chiedo, pertanto, di unirvi per tutelare Cefalù.

Ciò probabilmente impedirebbe a molti, che pur non avendone titolo, di ergersi paladini dell’identità e della storia cefalutana.

Un futuro migliore è possibile.

Forza Mauro sai che sono con te e con i giovani.

ritratto di Rosario Fertitta

Soltanto adesso ho avuto

Soltanto adesso ho avuto modo di leggere il "comunicato" a firma dei consiglieri comunali madoniti del M.P.A. e non nascondo di esser rimasto basito.
In Politica esistono delle regole, anche non scritte, che impongono comportamenti e stili evidentemente ormai del tutto abbandonati.
Come cittadino ho avvertito un senso di nausea (per non dir altro...) nel leggere che consiglieri comunali di Sciara, Polizzi, Cerda, etc. etc. possano utilizzare una terminologia tanto sprezzante nei confronti di un Sindaco del comprensorio reo di tutte le incompiute (bontà loro ! ) della nostra Città.
Addirittura il Sindaco Guercio sarebbe, ad oggi, una zavorra per la prestigiosa opera politica del M.P.A sul territorio cefaludese.
C'è da ritenere che l'eventuale minacciato abbandono, da parte del Dott. Guercio, della compagine politica del Presidente Lombardo libererebbe ingenti risorse finanziarie e progettuali delle quali, fino ad oggi, Cefalù non ha visto nemmeno l'ombra di un centesimo di euro !!
E però, a leggere le ultime indiscerzioni di politica locale, tale comunicato mal si concilia con la richiesta di maggiore rappresentatività del medesimo M.P.A. all'interno della Giunta Municipale.
Evidentemente deve trattarsi dell'ennesimo maldestro "giochetto politico" utilizzato da Qualcuno per tirare la corda al fine di ottenere qualche assessorato.
Se dovesse verificarsi ciò sono convinto che i firmatari madoniti di quel comunicato immediatamente chiederanno scusa alla comunità cefaludese per quanto avvenuto.
Sulle rimanenti valutazioni contenute in quel comunicato mi astengo da ogni commento risultando evidente il tentativo di qualche mente sopraffina di sparigliare, sin d'ora, le carte in vista del maggio 2012.

ritratto di Mauro Caliò

Movimento degli architetti

Personalmente non ho avuto modo di partecipare al dibattito telematico sulla "Pietra della memoria", anche perché è stato un rapido susseguirsi di critiche e contro critiche, piuttosto che un vero confronto, che andrebbe fatto invece attorno ad un tavolo, con un moderatore e, possibilmente, con l'autore. Probabilmente ciò accadrà in seguito.
Ho una mia opinione, nata dentro di me vedendo la statua e confermata dopo una lunga chiacchierata con l'artista.
L'opera mi ha trasmesso delle emozioni, che ho poi ritrovato nelle spiegazioni di Salvato sulla scelta dei materiali e sui simbolismi che la statua porta con se.. e proprio alla luce di tutto questo credo che la statua dovrebbe essere collocata al molo, senza paura, consapevoli che anche ciò che facciamo oggi sarà storia per chi passerà dal molo tra mille anni.
Spiegare in maniera circostanziata ciò che penso sarebbe complicato per cui mi riservo di farlo in un'altra sede.

Per quanto riguarda il movimento di architetti, già esiste, almeno negli intenti. Tre anni fa, infatti, con quattro colleghi, abbiamo dato vita all’Associazione senza scopo di lucro “Abitando”, con lo scopo di instaurare un maggiore dialogo tra colleghi e di essere da tramite tra amministrazione e cittadini su tutte le tematiche attinenti la qualità dell’abitare.
Tra le attività dell’associazione vi sono state un week end sulla mobilità sostenibile, un dibattito sul Piano Regolatore con la somministrazione di un questionario ai cittadini, una proposta per la progettazione di un centro per anziani sul terreno donato dalla Sig.ra Scicolone ed una proposta di recupero del mercato del pesce di via Amendola.
Successivamente, per motivi legati principalmente alla disponibilità di tempo, l’associazione è entrata in una fase di stand by, anche se ufficiosamente alcuni componenti hanno continuato a lavorare su alcuni progetti.
Vogliamo sicuramente riprendere le attività e per farlo abbiamo bisogno di nuove adesioni. Invito pertanto gli architetti cefaludesi che volessero entrare a far parte dell’associazione, a contattarmi al 339 3340835 o tramite mail: archidueci@libero.it

Tutto questo nella convinzione che una Cefalù migliore è Possibile.