Albergatori scandalosi…. A Roma!!!

ritratto di Gianfranco D Anna

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Ricordate le proteste degli albergatori alla notizia dell’introduzione della tassa di soggiorno all’interno del decreto sul federalismo fiscale municipale?
Ricordate lo stato di agitazione proclamato da Confindustria Alberghi a livello nazionale, regionale ed anche locale contro questa tassa?
(Articolo “Tassa di soggiorno? No, grazie!” di Giuseppe Neri del 29 gennaio 2011 -
http://www.cefalunews.tv/000/index_lettere.asp?id=22308)

Ovunque si leggeva di turisti non contenti e di albergatori furibondi, soprattutto a Roma
(Articolo “Tassa di soggiorno a Roma, protestano turisti e albergatori. Ma la capitale sarà più pulita e ordinata?” del 05 gennaio 2011 - http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-01-05/tassa-soggiorno-roma-p...)

perché la tassa di soggiorno avrebbe aggravato lo stato di enorme difficoltà in cui già si trovano le imprese ricettive italiane, i turisti sarebbero fuggiti dall’Italia o, comunque, si sarebbe registrato un ulteriore calo di presenze;
ma d’altra parte «una azienda – a qualsiasi settore appartenga - ha l’obiettivo di “trarre giovamento per i propri interessi”, di fare meglio e più ricavi. E’ scritto nel “Manuale di impresa”, pagina 1, capitolo 1, riga 1.» (sono parole di Giuseppe Neri tratte dall’articolo “Chi vuole la tassa di soggiorno?” del 31 gennaio 2011 - http://www.cefalunews.tv/000/index_lettere.asp?id=22316)

ed allora ecco che gli albergatori di Roma si ingegnano e decidono di “trarre giovamento” dalla beatificazione di Papa Wojtila, prevista per il prossimo primo maggio, lievitando in maniera vertiginosa i prezzi degli alberghi, fino a toccare, in alcuni casi, i 1000 euro per una sola notte.

Guardate il video andato in onda ieri sera a Striscia la Notizia
http://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/videoextra.shtml?12725

o leggete l’articolo “Roma, uno scandalo mondiale: per la beatificazione di Wojtyla una notte costa fino a 1.000 euro!” (http://qn.quotidiano.net/cronaca/2011/02/24/464375-beatificazione_wojtil...)

Alla fine gli unici ad essere non contenti sono sempre ed unicamente i turisti, gli unici che dovrebbero essere furibondi e dovrebbero proclamare lo stato di agitazione sono i turisti.

ritratto di Daniela Paola

Il servizio di Striscia la Notizia

Gentile sig. D'Anna,

mi aggancio al suo intervento perchè il servizio di Striscia la Notizia ha scandalizzato anche me: lavoro nel settore alberghiero, infatti, e devo dire onestamente che se quel servizio fosse stato fatto a Cefalù, e se quella stessa domanda fosse stata posta a me mi sarei vergognata e mortificata come sembra sembra sia stato per alcuini dei miei colleghi romani. Ma la domanda nasce spontanea: come si fa a parlare così superficialmente di "liberalizzazione dei prezzi", quando ogni anno vengono inviate alla Provincia le cosiddette rack rates (tariffe massime) oltre le quali non si dovrebbe andare? Ma non controlla nessuno? Ma allora perchè ogni anno perdo tempo a riempire i moduli della Tabella Prezzi in quattro copie scritte a MANO (che palle! mi scusi il termine!)?

Cordialità

Daniela PAOLA