Le celebrazioni di ieri del 150° della Unità d’Italia (1° parte)

ritratto di Pino Lo Presti

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Mi sono sempre chiesto se nella Storia non siano alla fine sempre presenti le stesse forze, e se, al mutare delle condizioni del “terreno” su di cui essa si svolga, come un corso d’acqua non si disarticoli ogni volta in sempre nuovi apparenti diversi processi e figure.

Ugualmente sempre mi sono chiesto, guardandomi intorno, a quale di quei “rivoli” sarebbero appartenute le persone che mi vedevo intorno, “chi sarebbero state” in quelle diverse epoche e chi potrebbero diventare al configurarsi di nuove condizioni storiche, e ciò al di là dei sorrisi, dei linguaggi, delle convenienze correnti, guardando nell'animo di ciascuno di loro.

Mi sono quindi posto, ieri, la stessa domanda: se oggi fossimo ancora ai tempi dei Borboni (qui da noi in Sicilia), quali degli attuali cefaludesi sarebbero stati apertamente con loro, chi sarebbe stato solo un “collaborazionista” e chi, in vario modo, sarebbero stati i - o per i - patrioti?

Il dott. Luciano Luciani, Presidente dell’Istituto regionale siciliano Fernando Santi che assieme al Forum delle Associazioni e alle Associazioni “Civitas” e “Fuori Orario” - con il generoso contributo di diversi privati (il prof. Liberto, l’avv. Agnello, il prof. Franco e altri), ha promosso questa giornata di festa di Italianità cefaludese.
Qui, mentre con passione spiega - illustrando le varie stampe esposte nella Mostra alla S.ta Caterina - la vita di Garibaldi e la sua Epopea

Adesso annuncia l’esecuzione dell’Inno d’Italia da parte della Banda Musicale “V. M. Pintorno” della associazione Polis Kephaloidion, diretta dal M° Andrea Cangelosi

(purtroppo non ho fatto in tempo a registrare questa prima esecuzione)

Ma ho fatto in tempo a registrare il 2° brano eseguito per i presenti “Va Pensiero” dal Nabucco di Verdi

(ascolta Audio)

Al suo termine ha preso la parola il prof. Antonio Franco, il quale tra l’altro, nel ringraziare la Polis per il suo alto senso civico, ha sottolineato la “presenza” in questo giorno della figura del suo fondatore, l’indimenticato prof. Domenico Portera, liberale, repubblicano, mazziniano;

(ascolta Audio)

e ricordando come il M° Pintorno fosse stato Direttore dell’Opera Nazionale di Tokio e il prof. Salvino Forte Professore di Letteratura Italiana alla Università di Tokio esprime, in questa nostra giornata di festa, il sentimento di vicinanza dei cefaludesi verso quel popolo oggi così provato.

-la “Installazione” della dott.ssa Rosalia Liberto che simbolicamente ricostruisce le varie tappe della Unità d’Italia, a partire dai Moti del ’20 e del ’21

Il Dott. Luciani invita i presenti a spostarsi alla Sala delle Capriate dove sta per iniziare la Conferenza: “L’Epopea di Giuseppe Garibaldi. Lo sbarco dei Mille in Sicilia: da Marsala al Volturno verso l’Europa Unita e un mondo di pace”.

I nostri “anziani” a cui deve andare tutta la nostra riconoscenza.

ritratto di Gianfranco D Anna

Scusami Pino, però....

Non capisco perchè in un'occasione così importante e significativa - e non solo in questa occasione - nelle tue fotografie inquadri sempre i soliti Franco e Lapunzina e non inquadri mai il Sindaco, il Vice Sindaco, il Presidente del Consiglio e gli altri Consiglieri che sono i rappresentanti dell'Amministrazione Comunale e, quindi, di Cefalù!!!!!

ritratto di Pino Lo Presti

Mi dispiace per Cefalù

ma non se n'è vista traccia!
Il Sindaco, invitato a presiedere la conferenza non si è presentato come nessun altro della Amministrazione.
Saro Lapunzina ad un certo punto ha telefonato al buon Patanella, il quale benchè si stesse facendo un pisolino (come lui stesso ha raccontato) si è tuttavia precipitato, facendo alla fine pure un apprezzabile discorso conclusivo (che spero di riportare domani).
Sia alla mostra che alla conferenza non si è visto alcun altro consigliere se non quelli del PD (mi pare di aver intravisto Rasa, giù alla mostra).
Forse la festa del Risorgimento e dell'unità d'Italia si confonde ormai con la festa dello statalismo (se non dello stalinismo) e quindi dei "Comunisti", per questo nessuno di Forza del Sud nè di Forza Italia nè delle varie compagini "patriottiche" tipo: cefalù al di sopra di tutto, nel cuore etc...
Tony Franco ha dovuto telefonare in mattinata all'asse.re Bonaviri per sollecitarlo almeno a provvedere a delle corone per Spinuzza, Botta e Mandralisca.
In linea con questo taglio, anche cefalunews che mentre riportava il giorno prima un risibile fatto di cronaca col titolo gonfiato di "sfiorata una tragedia", non ha ritenuto di dare notizia alcuna di una manifestazione come quella di ieri.
Viva l'Italia e viva la Informazione(?)!

ritratto di Gianfranco D Anna

Forse avevano “paura” di...

Forse avevano “paura” di fare la stessa figura degli onorevoli politici interrogati sull’Unità d’Italia da Sabrina Nobile nel servizio de Le Iene:

http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/215691/nobile-i-politici...

ritratto di marianera franco

ormai sappiamo tutto di quel

ormai sappiamo tutto di quel che è una parte della classe politica cefaludese,perchè avvelenare il giorno dell'unità d'italia con polemiche od altro?

ritratto di Giuseppe Aquia

SICURAMENTE

Sicuramente si sarebbe dovuta fare una manifestazione organizzata dalla nostra amministrazione se esistesse!!!!!!!In questa maniera è stata una festa per ritrovarsi i vecchi amici e non di più. Ancora una volta l'amministrazione con la sua cronica incapacità!!!! mette in risalto tutti i limiti dell'unità di cefalù

ritratto di Pino Lo Presti

I "vecchi amici"

sono quelli che hanno organizzato, ma è entrata davvero tanta gente, cefalutana "e non", fino a sera tardi.
Ciò che a me risulta più strano non è tanto l'assenza della Amministrazione (in tutti i sensi) ma l'aver visto passare diversi consiglieri comunali (non faccio i nomi) fra cui anche qualcuno di Forza del Sud (lo sottolineo perchè qualcosa, nel Dna, di patriottico lo dovrebbero avere), i quali non hanno nemmeno degnato di uno sguardo l'ingresso.
Cosa glielo impediva - mi sono chiesto - in fondo era una manifestazione organizzata con un unica bandiera: quella italiana!
Comunque, vista la presenza dei rappresentanti della maggiori forze dell'Ordine presenti nella nostra città, il "i vecchi amici" fa pensare!
Forse la loro presenza deve essere stata percepita come una delle solite azioni "frutto di una certa politica distruttiva" di certa minoranza.

ritratto di Giuseppe Aquia

"amici"o nemici?

Caro pino in forza del sud non esistono solo consiglieri ma anche un coordinamento ed un coordinatore che potevano essere invitati!!!!!

ritratto di Pino Lo Presti

Aquia, per me sei un amico, e io per te?

Mi sono informato sui criteri usati per stilare l'elenco degli invitati.
Questa la risposta di Marco Santoro che se ne è occupato:

Ti rimetto l'elenco del Cerimoniale reperito presso l'Ufficio del Cerimoniale del Comune lo scorso anno ( una mia collega andò a prenderlo) , che è stato utilizzato come base per fare gli inviti (per motivi di tempi ristretti non ho fatto in tempo ad invitare Avanti e i 2 del distaccamento della forestale di Lascari). Naturalmente, oltre e tale elenco sono stati invitati i consiglieri comunali e la giunta.
Tieni presente che il Tenente Piccione è ora sostituito dal Tenente Paolo Li Vecchi.
Cari saluti
Marco (l'elenco lo trovi in formato pdf ai piedi dell'articolo)

ritratto di Giuseppe Aquia

SICURAMENTE

Caro pino per quello che avevo detto io non è cambiato nulla il coordinatore ed il partito di forza del sud era invitato?scusami ma non riesco a leggere il tuo pdf.amici sicuramente naturalmente di idde opposte ciao pino

ritratto di Pino Lo Presti

Non era stato invitato

come altri segretari o coordinatori perchè come criterio per gli inviti si è usato quello del cosiddetto "cerimoniale" in uso al Comune di Cefalù, le cui personalità da invitare sono elencate in quell'elenco che non riesci ad aprire.
Ciao

ritratto di Giuseppe Aquia

SCUSE

Quindi caro pino devi le tue scuse al coordinamento del partito di forza del sud in quanto non invitato non poteva sapere che vi era una manifestazione per l'unità d'italia.siccome tu avevi detto che non avevano voluto partecipare le scuse le devi grazie sempre per il tuo sempre ottimo lavoro.

ritratto di Pino Lo Presti

Beh, caro Peppe

Esposti i criteri usati dagli organizzatori per gli inviti (criteri usati dalla Amministrazione Comunale previsti nell'apposito cerimoniale), i quali criteri quindi non sono stati "discrezionali" ma "istituzionali", e precisato dunque che non vi è ragione alcuna per cui il Coordinamaneto di Forza del Sud o le Segreterie di altri partiti politici potessero pretendere un invito, la loro assenza si giustificherebbe a questo punto soltanto con un "non lo sapevo".
Dovendoci credere, mi scuso per aver "pensato male" ma devo prendere atto che Forza del Sud è così poco radicata sul territorio cefaludese da non esserne venuta a conoscenza, e che nessuno dei dirigenti di Forza del Sud legge evidentemente laltracefalu che ne aveva dato notizia già da giorno 15.