Un quadro di Pietro Novelli

ritratto di Angela Di Francesca

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Facendo una ricerca su Cefalù ho visto sulla copertina del libro "Sotto la Rocca" di Giuseppe La Calce De Franchis questo bel quadro di Pietro Novelli, L'Angelo Custode. Nel risvolto di copertina l'Autore lo descrive come un olio su tela di cm.249 x 182, commissionato dal Vescovo Pietro Corsetto,e dice che si trova in Cattedrale.Il libro è stato pubblicato nel 1996, ma io non mi ricordo di questo quadro in Cattedrale. Qualcuno sa dirmi dove si trova attualmente?

ritratto di Gianfranco D Anna

"L'Angelo Custole" si trova a Monreale

"L'Angelo Custole" di Giovanni Pietro Novelli detto Il Monrealese si trova nel Palazzo Arcivescovile di Monreale (PA).
La tela ad olio ha una dimensione di 256 x 179 cm. e risale al 1639-40.

Maggiori informazioni può trovarLe in: http://www.mirabileartificio.it/pdf/monreale/angelocustode.pdf

ritratto di Angela Di Francesca

grazie

Grazie!chi sa come mai è finita a Monreale...peccato che non sia rimasta a Cefalù, avrebbe arricchito il nostro patrimonio artistico.

ritratto di Angela Di Francesca

però...

però leggendo il link segnalato, si ha l'impressione che le opere raffiguranti l'Angelo Custode siano due, una commissionata per Vefalù, l'altra per Monreale....

ritratto di Gianfranco D Anna

Anche io ho dei dubbi!

In effetti, anch’io ho dei dubbi perché se da un canto non ho mai visto questa tela a Cefalù e l’immagine pubblicata è uguale a quella di cui ho trovato notizie e che si trova a Monreale (http://www.mirabileartificio.it/fotoquadri/monreale/angelo-custode.jpg), d'altra parte nel testo si dice che «La realizzazione novellesca del tema iconografico dell’Angelo Custode aveva trovato, ..., una prima occasione nell’impegno assunto con il vescovo di Cefalù don Pietro Corsetto, nel 1638, di eseguire un dipinto per il sacellum Sanctis Angelis Custodibus in Cattedrali Ecclesia realizzato per sua volontà (PIRRI ed. 1987, II, p. 820; sul dipinto di Cefalù si veda VISCUSO 1990, pp. 282-284, con bibliografia precedente).» e più in avanti si parla chiaramente di «due Angeli custodi di Cefalù e di Monreale» .
Rimane il dubbio, bisognerebbe consultare il testo di Teresa Viscuso sopra indicato.

ritratto di Franco D Anna

“Angelo Custode” di Pietro Novelli della Cattedrale di Cefalù

Il dipinto “Angelo Custode” di Pietro Novelli, olio su tela di 249X182 cm., a cui la Signora Angela Di Francesca fa riferimento, si trovava nella cappella della navata sinistra della Cattedrale di Cefalù che Pietro Corsetto, nominato Vescovo della nostra Città nel 1638, fece aprire e che successivamente fu inglobata in quella parte della sacrestia poi adibita ad aula capitolare (Agnello di Ramata 1962, p. 48), ora non più esistenti.

Passafiume (1645, p. 24) dà notizia dell’esistenza di questa cappella e dell’opera “formosa dipicta Imago Sancti Angeli Custodia”, senza alcun riferimento all’autore.

L’opera, contemporanea di quella di Monreale, in un primo momento fu attribuita dal Di Marzo, 1856 a Giacomo Lo Verde. L’assegnazione a Pietro Novelli avvenne in tempi più recenti per merito di Giovanni Agnello di Ramata, 1962; Giacomazzi, 1962 e fu confermata, dopo il radicale restauro ad opera di Viscuso, 1962 e di Mazzè, 1989.

A questo punto ci si pone la stessa domanda della Signora Di Francesca: “Qualcuno sa dirci dove si trova adesso?”.

ritratto di Gianfranco D Anna

Alla Sig.ra Di Francesca

Gentile Sig.ra Di Francesca
vorrei chiederLe se, anche sulla base delle informazione trovate da me e, soprattutto, da mio padre, Lei ha avuto più "fortuna" nell'avere nuove informazioni in merito ad un opera di notevole valore quale sicuramente è l'"Angelo Custode" realizzato da Pietro Novelli per la nostra Cattedrale.

ritratto di Angela Di Francesca

nessuna notizia...

Purtroppo non ho altre notizie sull'Angelo del Novelli...Ho visto nell'intervento del prof. Franco D'Anna (colgo l'occasione per ringraziarlo), che il "vero" Angelo cefaludese è, se ho capito bene, il secondo, e non quello inserito da me che sarebbe allora quello di Monreale.
Ho fatto qualche altra ricerca tra i miei libri e ho visto che in un libro del 1982, "Catalogo della Mostra di documenti e testimonianze figurative della Basilica Ruggeriana di Cefalù, a cura della Soprintendenza per i beni artistici e storici della Sicilia occidentale" nell'introduzione si afferma:"Notevoli le acquisizioni...sia inerenti alle trasformazioni del presbiterio, sia derivanti dal primo studio sui dipinti delle cappelle, tra cui è emerso addirittura un Angelo Custode che Teresa Viscuso (pur avendolo visto soltanto "durante il restauro" presso il laboratorio messinese dove non è potuta più tornare), attribuisce,come alcuni precedenti studiosi, a Pietro Novelli".
Dell'opera si parla in un altro capitolo del
libro:"Testimonianze di elementi trasferiti"; si accenna alla sua collocazione ("già altare della navata sinistra"), e si dice inoltre:"La tela versava in uno stato di conservazione disastroso che non faceva sospettare l'alta qualità rivelatasi a restauro ultimato. Di conseguenza non pare possa avere più dubbi l'autografia di questa opera genericamente attribuita a Pietro Novelli(Misuraca, 1960, Agnello di Ramata, 1962, Giacomazzi, 1962) ma rimasta sconosciuta e mai passata nel suo catalogo, per cui può considerarsi una vera scoperta".
Quindi, nel 1982 il restauro,eseguito in un laboratorio di Messina, era ultimato. Tuo padre parla anche di una conferma dell'attribuzione a Novelli da parte del Mazzè nel 1989, e della Viscuso, come tu citi, c'è uno scritto del 1990, quindi fino a quell'anno in qualche posto doveva essere, se la Viscuso ha potuto farci uno studio...Capisco che sono passati tanti anni, ma penso che qualcuno, specialmente chi si occupa di arte, si ricorderebbe del ritorno del quadro e della sua collocazione successiva...Insomma, un quadro di Pietro Novelli!:)