OGGI PARLIAMO DI… puntata del 27/03/2011

ritratto di Nicola Pizzillo

Versione stampabile

Argomenti affrontati nella trasmissione di Radio Cammarata sono quelli del POLO TURISTICO e del POTABILIZZATORE, ospiti in studio di Armandi Geraci sono l'albergatore Mauro Lombardo, l'ing. Saro Di Paola, l'avv. Francesco Calabrese di Forza del Sud e Saro Lapunzina del Partito Democratico.

POLO TURISTICO

Mauro Lombardo affronta il tema del Polo turistico, ricorda che mesi addietro ci fu una riunione per la formazione del Distretto turistico “Cefalù/Parchi delle Madonie e Himera” ma il progetto attualmente è al vaglio regionale. Gli albergatori cefaludesi non stanno comunque con le mani in mano: “noi facciamo sempre da soli”, sono stati infatti a proprie spese alle Fiere turistiche di Parigi, Londra, Milano, Varsavia, Berlino e Mosca, dove i sindaci delle città di Taormina, Giardini Naxos erano sempre presenti, mentre latitavano sia il nostro Sindaco che la Regione Sicilia. Gli eventi del Giappone, secondo Lombardo, influenzeranno i flussi turistici in arrivo da quel paese, poi ci sono i cambiamenti nell’Africa del nord, la perdita dei mercati di Egitto e Tunisia, di cui sicuramente approfitterà il Marocco, la Grecia e la Spagna, che praticano prezzi più bassi, da noi non si aspettano cali piuttosto si pensa di avere degli incrementi. Sanno della situazione economica in cui versa l’Amministrazione e per questo non chiedono soldi ma un Sindaco o Assessore possono andare anche a spese proprie nelle varie borse, perche le assenze vengono notate, non è possibile che manchi una programmazione turistica, dovrebbe essere invece l’argomento principale della Giunta, perché il turismo è l’ultima spiaggia ed a Cefalù ci sono imprenditori pronti a vendere tutto ed andarsene altrove.

Saro Lapunzina del PD dice di aver partecipato a qualche riunione per la formazione del nostro Distretto turistico che la Regione stenta a riconoscere, poiché chiede altra documentazione. Secondo lui l’Amministrazione non da servizi (parcheggi, lungomare, rocca) e quindi i turisti che i nostri bravi tour operators riusciranno comunque a portare a Cefalù, saranno sforzi vanificati poiché essi non ritorneranno una seconda volta. E’ d’accordo all’affidamento della gestione della rocca ad associazioni cefaludesi dalla quale si possono avere introiti con il pagamento di ticket dai turisti, ci vuole maggiore pulizia nel centro storico (cestini stracolmi che i turisti notano) e poi non si è ancora risolto il problema dei parcheggi e del mercato da 15 anni a questa parte.

Per Francesco Calabrese di FdS, la Regione è sempre in ritardo ovunque, anche sul distretto turistico, l’Amministrazione latita anche nel dialogo con i Consiglieri e si sottrae al confronto, il lungomare è pieno di “vu cumprà” senza controllo, lì si configura un esercizio abusivo di attività commerciale, oltre al problema della clandestinità, lancia a proposito un appello a tutte le forze dell’ordine per controllare questi signori che ostruiscono il transito pedonale anche per una semplice una passeggiata, concorda che bisogna cambiare mentalità nell’amministrazione pubblica ed essere presenti nelle borse turistiche per vendere l’immagine di Cefalù, infine sul problema porto afferma che esso è rimasto fermo a due anni fa, si interroga su cosa sia stato fatto con la Provincia nel famoso tavolo tecnico e dichiara che farà lui le barricate se verranno installati nuovamente dei pontili galleggianti. Al molo non si può parcheggiare, occorre indire una conferenza di servizi con la Capitaneria e altre forze dell’ordine per impedire tutto questo. I mercatari del sabato dovrebbero depositare nei cassonetti i loro rifiuti e non costringere squadre di netturbini a ore e ore di pulizia straordinaria. Noi cefaludesi siamo comunque i primi a sporcare ed invece dobbiamo rispettare la città conferendo i rifiuti nei posti indicati e nelle ore consentite.

L’ing. Saro Di Paola chiede notizie dall’Amministrazione, che solo essa può fornire, e costoro invece latitano dai confronti pubblici e nei blog.

POTABILIZZATORE, CHI PAGHERA LE FATTURE?

Armando Geraci ricorda che vi è una lettera della ditta Sorgenti Presidiana che annuncia l’interruzione della potabilizzazione da giorno 31 marzo, sul tema l’assessore Corsello si doveva fare sentire in radio per esporre quale sarebbe stata la presa di posizione dell’ Amministrazione comunale ma questi non si è presentato.

Roberto Corsello, sentitosi chiamato in causa, a questo punto interviene telefonicamente alla trasmissione informando gli ascoltatori che è stato dato un incarico legale per studiare la situazione, sostiene che ora l’interlocutore della ditta Sorgenti Presidiana non sia più il comune ma la A.P.S. (Acque Potabili Siciliane) a cui è stato traslato il contratto e che ha incassato i soldi delle bollette dei cittadini, i cui interessi devono essere salvaguardati, annuncia che mercoledi ci sarà una riunione con quest’ultima per affrontare questo problema. APS non può pagare perché ora è in liquidazione ma questo non osta al principio suddetto, di converso il privato va pagato per il servizio erogato.

Saro Di Paola: “oggi per il Vangelo è la domenica dell’acqua e della sete, oltre che si distribuisce acqua potabile in piazza Garibaldi per i referendum, dall’acqua dipende la vita del pianeta, in Italia siamo in emergenza acqua, siamo i primi consumatori di minerale al mondo poiché i cittadini non si fidano di bere dai rubinetti. La vicenda di Cefalù farà giurisprudenza perché unica nel suo genere, difatti si è conferito l’incarico ad un privato di costruire un potabilizzatore con la finanza di progetto e poi si è ceduto il servizio idrico ad un altro privato. Il Comune doveva fatturare per tempo la potabilizzazione ad APS che essendo ora in liquidazione non può più pagare, dovrà pagare quindi chi ha sbagliato”.

Francesco Calabrese: “Sorgenti Presidiana non può sospendere un servizio pubblico perché si configura il reato di interruzione di pubblico servizio (art. 340 C.P. ndr), se ci sono stati dei ritardi occorre individuare le responsabilità, la fattura è un documento fiscale e non dirime la controversia, in due anni 2009-2011 ci sono stati dei comportamenti concludenti, infatti il Comune ha consegnato gli impianti ad APS, questa ha incassato per legge il canone di potabilizzazione, incluso nelle bollette idriche, e doveva poi riversarlo alla ditta Sorgenti Presidiana, quindi il danno è imputabile ad APS, il gestore idrico inoltre si è volturato le utenze elettriche che fanno funzionare il potabilizzatore, il che depone di essere in presenza di una successione del contratto per facta concludentia, APS ha incassato quello che deve a Sorgenti, per questo il Giudice ha chiesto in garanzia proprio la presenza del terzo privato ovverosia di APS”.

Saro Lapunzina: “siamo tutti dalla parte dei cittadini”, questa volta non può soccombere il Comune di Cefalù perché ci sarebbe il suo fallimento, dovuto ai 3 milioni di euro che questo dovrebbe a Sorgenti Presidiana, mai incassati, i costi dovevano essere sopportati da APS per contratto, la fatture dovevano quindi intestarsi ad APS e non al Comune. APS con 2 lettere si dice disponibile a rimborsare i costi del potabilizzatore ma a partire dal 27 gennaio 2011 in poi, data di presentazione del concordato preventivo al Tribunale. La ditta Sorgenti infine non può procurare questo allarme alla città di sospendere la potabilizzazione.

Mauro Lombardo interviene sull’argomento e chiede di sapere dai presenti a chi si dovranno pagare le bollette idriche che stanno per essere emesse. Per Calabrese vanno pagate ad APS, unico soggetto creditore dei cittadini. Ove per ipotesi APS fallisca il curatore fallimentare, nominato dal giudice, pagherà il canone di potabilizzazione alla ditta Sorgenti Presidiana emettendo bollette ai cittadini. Lapunzina comunica che c’è in progetto di far si che il Comune di Cefalù riceverà il 4,6% di azioni di una nuova società APS, divenendone così il maggior azionista, egli farà di tutto per opporsi a questo. Calabrese concorda, secondo lui l’acqua deve tornare nella gestione pubblica, nessun gestore privato ha mai investito nel rifacimento delle reti idriche, presupposto essenziale perché il servizio funzioni. Conclude l’ing.Di Paola con l’auspicio che APS non fallisca e possa così onorare le fatture emesse alla Sorgenti Presidiana.

Nella trasmissione si è parlato anche dell’evento organizzato dal PD sull’Unità d’Italia per il 31 marzo vedi nostro link: http://www.qualecefalu.it/lac/node/4142
e della partecipazione di Francesco Cimino, conosciuto come Francois, alla Maratona di Roma, vedi altro nostro link: http://www.qualecefalu.it/lac/node/4112

ritratto di Saro Di Paola

UNA PRECISAZIONE

Caro Nicola,
nel ringraziarti per avere sintetizzato gli interventi a radio Cammarata della puntata di ieri di "OGGi PARLIAMO DI ......." ,
mi permetterai una precisazione.

Tu hai chiuso la tua sintesi scrivendo :
"Conclude l’ing.Di Paola con l’auspicio che APS non fallisca e possa così onorare le fatture emesse alla Sorgenti Presidiana" .

Invero, a meno che non mi sia espresso male,
ritengo di aver detto che auspico che l'APS non fallisca non già perchè l'APS "possa così onorare le fatture emesse alla Sorgenti Presidiana"
bensì, perchè,
l'APS possa così
onorare le fatture che il Comune ha emesso alla stessa APS per avere "rimborsate" quelle che la Sorgenti Presidiana ha emesso al Comune per il servizio di potabilizzazione .

Con tale mio pensiero, altro non avrei fatto se non confermare quanto, con parole diverse, ho già, più volte scritto su "L'altraCefalù" e detto a CRM, domenica l'altra.

Un pensiero che, peraltro, si coglie, a mio giudizio abbastanza chiaramente, nella risposta :

"IL COMUNE AVREBBE DOVUTO FATTURARE, immediatamente, AD APS GLI IMPORTI CHE LA SORGENTI AVEVA FATTURATO AL COMUNE" .

che ho dato alla domanda che Pino Lo Presti mi ha posto con le testuali parole :

(http://www.laltracefalu.it/node/4103#comment-2655 ).
"cosa avrebbe dovuto fare il Comune per non trovarsi nella situazione odierna in cui i cittadini sono chiamati a pagare un debito alla Presidiana per qualcosa che hanno già pagato alla Aps" .

Offenderei la tua intelligenza se aggiungessi che la mia precisazione non ha altro fine se non quello di fare cogliere meglio la mia "conclusione" nel programma radiofonico domenicale condotto da Armando Geraci.

ritratto di Maria Luisa La Placa

Auguri François

Il Signor Mauro Lombardo ieri, durante la trasmissione di Radio Cammarata, ha promesso a François che lo fara' partecipare alla maratona di New York, coronando cosi' il suo grande sogno. Auguri François

ritratto di Saro Di Paola

A NEW YORK

Cara Maria Luisa,
l'accompagnatore di Francois sarò io !
Evidentemente se ......... non mi farà "morire" prima ! :):):)

ritratto di Mauro Caliò

Bravo Lombardo

e auguri a François!
Mauro Caliò