IO VOGLIO UN "SINDACO"VERO

ritratto di Giuseppe Aquia

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Io non voglio un "sin­daco" che parli alla pan­cia delle per­sone creando clien­tele che allon­ta­nano le per­sone per­bene dalla vita pubblica;

Io voglio un sin­daco che parli all’intelligenza delle per­sone e che crei le con­di­zioni affin­ché que­ste par­te­ci­pino e lavo­rino per il bene del paese.

Io non voglio un sin­daco che cambi le lam­pa­dine pubbliche;

Io non voglio un sin­daco che puli­sca le strade;

Io non voglio un sin­daco che fac­cia l’operaio o diriga i lavori pubblici;

Io voglio un sin­daco che sti­moli, incen­tivi, qua­li­fi­chi il lavoro dei dipen­denti e dei fun­zio­nari comu­nali e li metta nelle con­di­zioni di fare bene quello che è loro dovere e cioè: con­trol­lare che si cam­biano le lam­pa­dine dove serve, che le strade siano pulite tutte, che i lavori pub­blici siano fatti nei tempi e con le moda­lità sta­bi­lite dai con­tratti di appalto.

Io non voglio un sin­daco che dica si a tutte le richie­ste dei miei con­cit­ta­dini!! Tranne poi non far nulla;

Io voglio un sin­daco che sia capace anche di dire no per­ché spesso gli inte­ressi dei sin­goli cit­ta­dini non coi­ci­dono gli inte­ressi della collettività!!

Io non voglio un sin­daco che non sappi o non voglia sepa­rare le respon­sa­bi­lità poli­ti­che della pia­ni­fi­ca­zione e della pro­gram­ma­zione dalle respon­sa­bi­lità ope­ra­tive di ese­cu­zione delle deli­be­ra­zioni della giunta e del con­si­glio comunale;

Io non voglio che il Sin­daco porti il mio Comune al dis­se­sto finan­zia­rio e tro­varmi con tutti i miei con­cit­ta­dini debi­tore per milioni di euro per spese fatte “Fuori Bilancio”;

Io non voglio un "sindaco" che in 5 anni non ha fatto nulla in questo paese,

Io voglio un sindaco capace che lavori per il bene colletivo per 20 ore al giorno il compenso penso che sia adeguato;

Io non voglio un sindaco che abbia assessori che in questo paese non hanno mai messo il piede tranne che per lo stipendio, quello si gli arriva ogni mese;

Io voglio un sindaco che scelga i suoi assessore tra la gente capace di cefalù e li faccia lavorare 24 ore su 24 per il bene collettivo;

io non voglio un sindaco che non decide mai;

io voglio un sindaco decisionista su tutti i campi anche scontrandosi con interessi privati;

Io vorrei un sindaco come la vicari dei primi 3 anni ma che operi per tutto il suo mandato
e non solo per 3 anni e poi basta.Creando i presupposti per un rilacio totale del paese tutti dovremmo cercare un "sindaco" cosi!!! una persona in grado e con la voglia di spremersi per la collettività. p.s per lo staff sicuramente qualcosa e copiata ma in totale e il mio pensiero grazie

ritratto di Vincenzo Gerone

Campa cavallo che l'erba

Campa cavallo che l'erba cresce.

ritratto di Leonardo Mento

non servono eroi, santi, navigatori.........

ma persone che non siano "solo" espressione di interessi particolari ma generali si generali, innamorati del proprio paese, generosi, capaci di gestire la complessità, l'ambiente, le specificità, la storia, i monumenti, il territorio, la cultura, l'economia dominante e che abbiano un progetto per Cefalù. Certo quelli che sono stati eletti e che sono stati "costretti" a rinunciare ad esprimere un parere sul nuovo piano regolatore che il "master plan" per il futuro di Cefalù non è che abbiano fatto una bella figura. Serve un "team" di persone capaci che sappiano fare "oltre" e "anche" gli interessi di tutti i cifalutani.

ritratto di Mauro Caliò

la mia visione

Un vero sindaco sa parlare all'intelligenza delle persone per motivarle ed incentivarle a dare il loro contributo per il bene della città, ma sa anche quando è il caso di rimboccarsi le maniche per cambiare una lampadina. Quando avrà dimost...rato che è pronto a farlo, gli altri lo faranno più volentieri.
Un vero sindaco non deve sempre dire “si” ma deve sempre dire “proviamo a fare il possibile” e dopo averlo detto deve impegnarsi in tal senso, anche lavorando la notte quando è necessario, senza però esagerare quando non serve.
Un vero sindaco deve saper dire no quando si va contro l'interesse della collettività.
Un vero sindaco sa pianificare e poi rendere operativa la pianificazione assieme ad una squadra di assessori competenti e di fiducia, scelti per ciò che serve alla città e non perché segnalati o imposti.
Un vero sindaco decide, pur sapendo che facendolo può commettere errori.
Io voglio un sindaco così e mi auguro che lo vorranno realmente anche quelli che dicono di volerlo.

ritratto di Rosario Fertitta

Ho sempre sostenuto - e lo

Ho sempre sostenuto - e lo RIBADISCO - che Cefalù possiede le forze e le intelligenze per sapersi "autogestire" amministrativamente.
Bisogna soltanto avere il "coraggio" di rispettare le regole, di mantenere gli impegni presi (nel senso di perseguire gli obiettivi prospettati a chi ti sceglie come proprio rappresentante), di non lasciarsi intimorire psicologicamente nell'assumere iniziative atte a fronteggiare quelle problematiche che potrebbero, anche indirettamente, intaccare gli interessi di Tizio o di Caio...
Creare una "squadra amministrativa" con uomini di proria fiducia sulle cui capacità poter contare senza che questi risultino essere "imposizioni" dell'on. Sempronio o parente del sen. Mevio.
Riusciremo a .........?? ;-))