Io ho paura!

ritratto di Giuseppe Livecchi
Versione stampabile

A differenza del piccolo Michele di Niccolò Ammaniti, ho paura!
Ho paura perché: nella mia città, si mescolano politica e fede.
Ho paura perché: c'è chi cerca di strumentalizzare tale situazione poco felice.
Ho paura perché: gli amministratori, non amministrano nel migliore dei modi e la classe imprenditoriale, piuttosto che essere portatrice di progetti di rilancio, è silente o ancor peggio solo critica.
Ho paura perché: la sera dei festeggiamenti civili e religiosi del titolare della basilica della cattedrale alla folla si è urlato a gran voce di volare alti come aquile. Un richiamo, quello all'aquila, che mi intimorisce, essendo questa un rapace.
Ho paura perché: la risposta, in classica chiave attendista, è giunta anche questa volta cedendo il passo alla scelta di non decidere.
Ho paura perché: in occasione della costituzione della pro loco, liti e tentativi di strumentalizzazione stavano per prendere il sopravvento sulla voglia di fare associazione.
Ho paura perché: i partiti politici chiedono le dimissioni del sindaco, piuttosto che sfiduciarlo.
Ho paura perché: la società civile tace e deve attendere che sia il capo della comunità religiosa a denunciare.
Ho paura perché: il responsabile dell'ufficio tecnico racconta di pressioni subite da lobby potenti e lo fa a mezzo stampa, sperando che abbia denunciato le medesime cose presso le sedi opportune.
Ho paura perché: i giovani, svegliatisi da un letargo durato anni, sfilano in corteo il 19 luglio, ma non scendono in campo con la loro energia propulsiva per creare una sorta di ponte tra i due palazzi di piazza Duomo.
Ho paura perché: in questo paese c'è chi usa i mezzi di comunicazione di massa a proprio uso e consumo.
Ho paura perché...
Non rimane altro che affidarsi ai detti popolari e dire: Tirrienu fermu Gesù Sarbaturi!

P.S. Sono pronto a ritrattare tutto tra un paio di giorni. Tanto, comizi, lettere aperte, comunicati stampa e ritrattazioni in questo paese vanno per la maggiore!

ritratto di Giusi Farinella

Questo è il tempo, caro Giuseppe,

nel quale vince la responsabilità.

Che tu abbia paura non ci credo .. e non te lo permetto
Invece stiamo vivendo (non solo a Cefalù) un momento di transizione a mio giudizio anche interessantissimo e siamo in grado di capire la cattiveria che purtroppo regna sovrana.

Uno degli aspetti dell'interesse è il gioco assurdo e travolgente del combinato politica/informazione.
Si proprio quel che tu dici nel post scriptum ... comizi .. lettere aperte ... comunicati .. smentite ..
Questo si che mi fa paura ... "mezzi di comunicazione di massa a proprio uso e consumo" ... odio e cattiveria.
Leggere i quotidiani on line sta diventando sempre più deprimente e, francamente, anche noioso.
Infarciti di notizie che non sono notizie, perché di nessuna utilità, abbondano le gossipate, i pettegolezzi e le “autorevoli” dissertazioni sulla scoperta dell’acqua calda, e banalità assortite.

Questa condizione, non deve farci paura, dobbiamo invece preoccuparci e occuparci affinche non si lasci spazio aperto agli avventurieri della politica, alla demagogia, e alla semplificazione populistica: ogni giorno se ne vede il risveglio con le esternazioni estemporanee ed arroganti di molti rappresentanti della politica parlata.

Tutti pronti a sfruttare la paura, l’incertezza e l’ignoranza del pubblico, con l’assistenza di un sistema di informazione direi quasi compiacente o quanto meno di parte ..... ecco perchè rompo sempre con i miei scritti .. con il mio essere contro tutto e contro tutti, di dire l'opposto degli altri anche se non sono convinto di quello che scrivo .. ma devo scrivere non voglio arrendermi .... copio-incollo .. mi prendono in giro, mi danno del cretino .... ma sono presente perchè non si dipinga una Cefalù di un solo colore, affinchè la diversità emerga ... continuerò finchè Pino me lo concede ...anche se resterò sempre solo e criticatissimo

Questo è il tempo, caro Giuseppe, nel quale vince la responsabile fermezza dei nervi saldi.

Ps: lascia che gli imprenditori facciano gli imprenditori ... non fargli fare mai politica

ritratto di Saro Di Paola

"EVANGELIUM SUPER AQUILA LEGITUR"

Caro Giuseppe, io, invece,

ho paura perchè : nel volo dell'aquila si riesca a vedere, SOLTANTO, il volo di un predatore.

ho paura perchè : non ci si ricordi che "EVANGELIUM SUPER AQUILA LEGITUR" .

ho paura perchè : nel volo della farfalla si riesca a vedere, ANCHE, il volo di un predatore.

ritratto di Angelo Sciortino

Io, caro Giuseppe, ci credo

Io, caro Giuseppe, ci credo alla tua paura, perché ce l'ho anch'io. Ma sai a che cosa serve la paura? Ad allenare il nostro coraggio. E nel tuo ci credo e ci conto.

ritratto di Rosario Fertitta

Bella ed intelligente

Bella ed intelligente provocazione la tua, caro Peppe !
Paura ? Normale e giustificata sensazione umana......
In questo momento diffido soltanto dei "superuomini", degli "pseudo eroi", degli "apprendisti stregoni", dei "novelli e ben noti Soloni locali" ( e non solo) pronti a dispensare rimedi e soluzioni alle immense problematiche locali dimenticando, ironia della sorte, di esser stati magari determinanti responsabili della deleteria situazione che stiamo vivendo.....
Di questo ho paura, caro Peppe !
Della strategica volontà di "livellare" tutti quanti su uno stesso piano di responsabilità, con il malvagio intento di cercare di far rimuovere dalla memoria di ciascuno di noi fatti e e circostanze ben determinate....
Ma è una paura che si supera, tutti insieme, con la volontà di dare il proprio modesto contributo alla "storia" di questa Città...
Non possiamo permetterci il lusso di aver paura, Peppe....quante riflessioni e discussioni sulla nostra Cefalù...
Quella "paura", cui fai riferimento, caro Peppe non ci appartiene......
Sono altri che devono aver "paura".....quegli altri cui manca il coraggio !! ;-)

ritratto di Angelo Sciortino

Il coraggio e la paura

Saro, ho capito bene i tuoi riferimenti e soprattutto la tua paura della "strategica volontà di livellare tutti quanti su uno stesso piano di responsabilità". Contro costoro ci vorrà molto coraggio, ma noi ne abbiamo forse più di quanto ne occorre.

ritratto di Giusi Farinella

Caro Saro ho capito ... non hai paura .. ma il coraggio ?

"In questo momento diffido soltanto dei "superuomini", degli "pseudo eroi", degli "apprendisti stregoni", dei "novelli e ben noti Soloni locali" ( e non solo) pronti a dispensare rimedi e soluzioni alle immense problematiche locali dimenticando, ironia della sorte, di esser stati magari determinanti responsabili della deleteria situazione che stiamo vivendo..... "
Non ho capito a chi e a cosa ti riferisci puoi , per piacere, chiarire meglio .. magari con nomi e cognomi, fatti ecc ?
Grazie se vorrai esaudire la mia curiosità.
Con affetto
Giusi

ritratto di Rosario Fertitta

...un acuto osservatore

...un acuto osservatore della realtà locale che chiede lumi a me, modesto partecipante della vita politica di questa città ??......non credo di essere all'altezza di esaudire la tua provocatoria "curiosità"..... ;-)
Con altrettanto affetto... :-)

ritratto di Mauro Caliò

Io invece HO FIDUCIA

Ho fiducia che chi ha il coraggio di esprimere le proprie opinioni trovi il giusto spazio nei media.
Ho fiducia che possa essere il tempo di amministratori che con passione si dedicano al loro paese.
Ho fiducia che tali amministratori possano diventare di stimolo per la classe imprenditoriale.
Ho fiducia che i giovani vogliano scendere in campo e aspettino solo che si creda in loro.
Ho fiducia che con il dialogo ci possa essere un saldo ponte tra i due palazzi.
Abbiate FIDUCIA!