Bollette dell’energia elettrica più leggere per 26 comuni ... ma non a Cefalù!

ritratto di Gianfranco D Anna

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Città a rete Madonie-Termini: bollette più leggere del 35 per cento grazie a Enel Energia

Fonte: Madonielive – Redazione, giovedì 24 novembre 2011

Riduzione dei costi dell'energia elettrica per i comuni della “Città a rete Madonie-Termini”, grazie al fornitore unico: Enel Energia Spa che consentirà di abbattere la spesa per l’illuminazione pubblica e degli edifici comunali di oltre il 35 per cento.
[…]
“Una procedura unica in Sicilia – ha dichiarato il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello, in qualità di rappresentante del Pist Città a rete Madonie Termini – che permetterà alle casse pubbliche di risparmiare sui costi dell'illuminazione pubblica che spesso gravano pesantemente sui bilanci comunali. […]”.
Parte delle somme risparmiate saranno utilizzate per interventi di riqualificazione tecnologica, migliorare le condizioni di comfort e sicurezza e ridurre le fonti di inquinamento luminoso e non.
A risparmiare sul costo della fornitura annuale saranno i comuni di: Alimena, Aliminusa, Blufi, Bompietro, Caltavuturo, Campofelice di Roccella, Castellana Sicula, Castelbuono, Cerda, Collesano, Gangi, Geraci Siculo, Gratteri, Isnello, Lascari, Montemaggiore Belsito, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Pollina, San Mauro Castelverde, Sciara, Scillato, Sclafani Bagni, Termini Imerese e Valledolmo. […]
La singolare iniziativa impegna, inoltre, l’Enel Energia ad assicurare oltre alla fornitura, anche nuovi allacci, variazioni di impegni di potenza, assistenza tecnica, amministrativa e tariffaria. Il contratto di servizio avrà la durata di un anno con possibilità di rinnovo per altri 12 mesi.

Leggi l’articolo completo all'indirizzo web: http://www.madonielive.com/?id=12810

ritratto di Cefalù Possibile

Occasione sprecata

E' molto grave che Cefalù non abbia saputo cogliere questa opportunità per alleggerire non di poco i conti pubblici.. Speriamo di poter recuperare in futuro anche approfittando di altre società disposte a finanziare interventi di riqualificazione energetica.
Uno dei tanti esempi è quello della Beghelli, che riportiamo:
"Il costo della pubblica illuminazione (energia+manutenzione) è in media fra le prime 3 voci di spesa nei bilanci comunali, ma la sostituzione degli apparecchi presenta ostacoli che richiedono uno sforzo in termini di investimento, impegno dell’Ente interessato e ricerca delle soluzioni tecnicamente più vantaggiose.
Il Gruppo Beghelli ha progettato un sistema di illuminazione stradale in grado di risparmiare fino ad oltre il 50% sui costi energetici. Il progetto prevede la sostituzione, “a costo zero” per il Committente degli apparecchi di un impianto stradale di illuminazione con apparecchi di nuova generazione ad elevatissimo risparmio energetico.
Il montaggio e la manutenzione dell’impianto sono compresi per tutta la durata del contratto. Per dare la massima redditività all’intervento di sostituzione, senza nessun esborso per il committente, si può abbinare al Palo della luce Beghelli anche un sistema fotovoltaico a micromovimentazione, direttamente sul palo".

Un paese che spende di meno senza gravare sui cittadini? POSSIBILE!