Sgarbi sceglie il Senato e dice addio a Cefalù

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Fonte: La Voceweb - Articolo di Paola Castiglia - 22.02.2012

Il PdL valuta il candidato di Micciché

Vittorio Sgarbi fa chiarezza sul proprio futuro politico e chiude le porte alla proposta di una sua candidatura come sindaco di Cefalù per aprirle alla corsa verso il Senato. Lo ha confermato nella notte del 22 febbraio, durante una lunga conversazione con quanti avevano sperato di vederlo a capo del governo cittadino presso la sede del Pdl di Cefalù. Per la verità la notizia non giunge inattesa. Da giorni si leggevano tensioni all’interno del partito di Berlusconi, con casi di fortissimo nervosismo.
Chiusa ufficialmente la possibilità del critico d’arte a Cefalù il Popolo delle libertà deve ora riorganizzarsi, anche in considerazione del fatto che il nome di Sgarbi ha fatto da collante per mesi tra le fazioni che la pensano diversamente. Anche quando la possibilità si faceva remota le parti sono rimaste vicine sotto quel nome. E adesso? Bisogna intanto capire verso chi andrà il centrodestra cefaludese e poi valutare se il nuovo nome unirà gli animi quanto il vecchio.
Attualmente la possibilità più tangibile sembra quella di un’unificazione sotto l’ala di Gianfranco Micciché, per l’appoggio al candidato bocconiano Doria. Ma rimane in ballo anche il nome di Massimo Punzi, che però ha la "pecca" di aver avuto un cuore comunista ed essere stato militante di Rifondazione comunista fino al matrimonio con l’ex sindaca berlusconiana di Cefalù, Simona Vicari. […]

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