Terremoto di magnitudo (Ml) 2.5 davanti la costa cefaludese

ritratto di Staff

Versione stampabile

Fonte: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia – Centro nazionale Terremoti

Comunicato

Un terremoto di magnitudo (Ml) 2.5 è avvenuto alle ore 03:45:46 italiane del giorno 16/Mar/2012 (02:45:46 16/Mar/2012 - UTC).
Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico: Costa_siciliana_settetrionale.
I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo.

Dati evento

Event-ID: 2221977650
Magnitudo(Ml): 2.5
Data-Ora: 16/03/2012 alle 03:45:46 (italiane) - 16/03/2012 alle 02:45:46 (UTC)
Coordinate: 38.053°N, 14.051°E
Profondità: 1.3 km (fissata)
Distretto sismico: Costa_siciliana_settetrionale
Comuni entro i 10Km: CEFALU' (PA)
Comuni tra 10 e 20km: CAMPOFELICE DI ROCCELLA (PA), CASTELBUONO (PA), COLLESANO (PA), GRATTERI (PA), ISNELLO (PA), LASCARI (PA), POLLINA (PA), SAN MAURO CASTELVERDE (PA), TUSA (ME).

Tratto da: http://cnt.rm.ingv.it/data_id/2221977650/event.html

ritratto di Nicola Piro

La terra trema . . .

. . . ma la malapolitica "ancora" no.

Chissà se la sensibile tematica degli interventi in zone sismiche troverà collocazione nell' arcobaleno sfuocato della competizione elettorale in corso. Per coloro che nel merito vogliono approfondire il dibattito, è di pochi minuti fa la digitazione alla Redazione del sito di un articolo dai contenuti tecnici con punti di vista, proposte d' interventi, planimetria e sezione di un modulo urbanistico per ipotesi di ricostruzione in aree colpite da eventi sismici, dettagli costruttivi.
Attualmente il ns. Studio in Germania cura intensivi contatti con il Forum für Baukultur di Dresda, Prof. Dr. Ing. Sebastian Storz, e con il MusAA in Italia in relazione alla ricostruzione in Abruzzo, e la consulenza tecnica del Dr. Ing. Detlef Schelmer, Cattedra di Muratura massiva in leterizi, Facoltà d' Ingegneria, dell' Università Tecnica di Monaco di Baviera (TUM).
Inoltre il testo verrà pubblicato nell' area tematica "Urbatettura" del sito:

www.paa-teorico.eu

ritratto di Nicola Piro

La trema trema ancora . . .

. . . ma non nel paese di don Lappanio in attesa del verbo divino di Sgarbi che oggi presenterà le sue tavole. Il sito "madonielive", invece, sembra essere più attento.

Di seguito le mie considerazioni:

Sulla base delle mie modeste cognizioni nel merito non si tratterebbe di vere e proprie scosse sismiche di natura sussultoria (le più temibili in quanto scardinano gli edifici, specialmente quelli di antica e antichissima costruzione. Tali sono gli edifici, o le catapecchie, che costituiscono i centri abitati della città storica italiana, dei centri minori e delle città-paese di Sicilia), bensì di movimenti ondulatori conseguenti alla sovrapposizione della placca euroasiatica sulla placca africana. Almeno quanto si percepisce dal costante e relativamente modesto grado della magnitudo sino ad oggi registrata. Comunque è bene che l' INGV, gli Ordini professionali degli Ingg. e dei Geologi e la protezione civile si facciano promotori di iniziative anodine per sollecitare la malapolitica ad affrontare con serietà la complessa situazione, così come l' ipotesi di ricostruzione di interi comparti urbani nel caso che ....
Con il meschino teatrino e i codazzi riservati ai vari 1000piedi della malapolitica in giro per la Sicilia, si chiamino essi Micciché o Lombardo, non si affrontano e risolvono problemi più grandi noi. Gl' invertebrati e i molluschi locali che fanno da contorno ai vari ras che continuano ad affossare il futuro dei giovani, gli insignificanti traffichini - come il Signor Mario Cicero, ancora Sindaco di Castelbuono che non vuole rassegnarsi al suo decennale fallimento e riprendere l' attività di rappresentante di commercio -, i parolai che vendono soltanto fumo, buono soltanto a cloroformizzare la coscienza critica di un elettore disorientato e poco illuminato sulla portata/valore del suo voto (scheda bianca o scheda imbrattata, non ha importanza), certi media in mano a gestori incapaci di canalizzare le richieste agli idoli in lizza con interviste precise, mirate e circostanziate, altro non sono che gli indicatori di una decadenza mai conosciuta sino ad oggi. E ancora non si è toccato il fondo.