Sgarbi: «Dal Ministro parole di stima ma presenterò ugualmente ricorso»

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Ufficio Stampa Vittorio Sgarbi - Roma, sabato 24 marzo 2012

Lo scioglimento del Consiglio comunale di Salemi

Sgarbi: «Dal Ministro parole di stima ma presenterò ugualmente ricorso»

«A tutela dell’immagine di Salemi e dei suoi cittadini.
Lo scioglimento è un provvedimento abnorme»

Il critico d’arte continuerà le sue battaglie in Sicilia. Domenica comizierà in Piazza Duomo a Cefalù

ROMA – Vittorio Sgarbi, ex sindaco di Salemi, interviene sullo scioglimento, per condizionamento esterno, del Consiglio comunale di Salemi:

«Il ministro dell’Interno - spiega Sgarbi - nel corso di un incontro al Viminale alla presenza del Prefetto Pansa, ha avuto parole di apprezzamento per quello che ho fatto da sindaco di Salemi; ne prendo atto, ma impugnerò comunque lo scioglimento, non a mia difesa ma a tutela dell’immagine di Salemi e dei suoi cittadini, ritenendolo un provvedimento abnorne,»

Il Ministro dell’Interno ha inoltre voluto sottolineare a Sgarbi come tutto quello che si è fatto è stato a sua tutela, e che in alcun modo l’ex sindaco è coinvolto nell’attività di indagine che ha portato allo scioglimento del Consiglio comunale di Salemi.

Il critico d’arte ha intanto chiesto e ottenuto dal Ministro l’accesso agli atti; contestualmente ha dato incarico all’avvocato Giampaolo Cicconi di formalizzare il ricorso.

Sgarbi continuerà le sue battaglie in Sicilia. Domenica pomeriggio sarà a Cefalù dove alle 16,45 terrà un comizio in Piazza Duomo.

ritratto di Angelo Sciortino

La distrazione di Sgarbi.

Se c'è stato lo scioglimento, gli indizi dovevano essere chiari.
Se il Ministro dell'Interno dice che "in alcun modo l’ex sindaco è coinvolto nell’attività di indagine che ha portato allo scioglimento del Consiglio comunale di Salemi", allora egli dev'essere stato un sindaco molto distratto, per non accorgersi in tempo e per lungo tempo degli indizi, che hanno portato allo scioglimento del consiglio.
Speriamo che, se sarà sindaco di Cefalù, sia un po' meno distratto!