Sgarbi: «Dal Pm Gozzo, noto per le sue inchieste sbagliate, parole di chiara contrapposizione politica»

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Ufficio Stampa Vittorio Sgarbi - Roma, martedì 27 marzo 201

Il magistrato inquirente, estraneo alle polemica con i Borsellino, attacca il critico d’arte

Sgarbi: «Dal Pm Gozzo, noto per le sue inchieste sbagliate, parole di chiara contrapposizione politica»

«Con soggetti come Gozzo e Manfredi Borsellino la normale attività democratica viene messa in discussione. E una cosa è certa. Dove c’è la mafia non se ne parla, dove se ne parla con programmatiche dichiarazioni, la mafia non c’è»

ROMA – Vittorio Sgarbi replica al Pm Domenico Gozzo che s’inserisce nella polemica tra il critico d’arte, Agnese Piraino Leto e il figlio di quest’ultima, Manfredi Borsellino, Dirigente del Commissariato di Polizia di Cefalù, chiamato in causa per avere mandato dei poliziotti a chiedere copia di una intervista radiofonica rilasciata da Sgarbi a «Radio Cammarata Cefalù»:

«Conosco Domenico Gozzo. Ed ancor di più le sue inchieste sbagliate, già stigmatizzate dalle parole del Sostituto Procuratore della Cassazione Francesco Iacoviello e dal Presidente della Corte di Appello di Milano Giovanni Canzio.

Gozzo ha già dimostrato di non rispettare le sentenze della Cassazione e ora procede con una insensata intimidazione, del genere “Nessuno tocchi Caino”.

Io non ho toccato nessuno. Ho, nella piena libertà di espressione e nel ricordo di lusinghiere parole della Borsellino nei miei confronti, rievocato un episodio, come potrei ricordare le belle parole di Napolitano, di Ayala, di Tornatore, in visita a Salemi. Nient’altro.

Ma le reazioni scomposte e di chiara contrapposizione politica di Gozzo e di Manfredi Borsellino m’impongono di denunciare l’uno per stalking l’altro per concussione. E valutare se, con queste continue pressioni indebite rispetto alla verità, sia possibile candidarsi in Sicilia, non potendo neppur ricordare parole affettuose di una persona della quale sono stato in continuo e stretto rapporto anche con i suoi parenti che hanno casa a Salemi.

Con soggetti come Gozzo e Manfredi Borsellino la normale attività democratica viene messa in discussione. E una cosa è certa. Dove c’è la mafia non se ne parla, dove se ne parla con programmatiche dichiarazioni, la mafia non c’è»

ritratto di Riccardo Gervasi

La miopia dell'attenzione esclude certe cariche

La normale attività democratica viene messa in discussione, semmai, da chi a capo di un esecutivo cittadino non si accorge, per distrazione forse, di infiltrazioni mafiose nel Comune di cui è sindaco!
Ma chi è affetto da miopia dell'attenzione, va da sè che non può assumere incarichi cittadini di prim'ordine.

ritratto di Saro Di Paola

DESTABILIZZANTE

Si può ambire ad amministrare una Città
o, più propriamente, si può avere l'ardire di candidarsi a farlo,
iniziando con il destabilizzarla ?

Sì, iniziando con il destabilizzarla, perchè,a mio giudizio,

per quanto, a partire dal "cesso", il critico d'arte sin'ora ha detto a Cefalù,

per l'accredito di "amicizie" che ha esibito nel tentativo, checchè Egli ne dica, CERTAMENTE STRUMENTALE, di trasmettere il messaggio di essere il migliore,non solo dei candidati a sindaco di Cefalù, ma di quanti abitiamo il pianeta Terra,

per quella che sino ad oggi è stata la storia della nostra Cefalù, una storia scritta da UOMINI che possono essere stati, anche, MEDIOCRI, nel senso che non sono assurti alla notorietà del critico d'arte,

uno solo è l'aggettivo che si può usare nei confronti del critico d'arte : DESTABILIZZANTE .

ritratto di Saro Di Paola

BASTA! SIGNOR SGARBI HA GIA' ROTTO ABBASTANZA!

Quella di Gozzo "insensata intimidazione" ?

Di insensato, in questa tristissima vicenda
che ha STRAVOLTO LA COMPETIZIONE ELETTORALE sino A FALSARLA,
v'è SOLO IL COMPORTAMENTO DI UN SEDICENTE CANDIDATO !

BASTA!
A CEFALU' SI TORNI A PARLARE DEI SUOI PROBLEMI!

BASTA!
CEFALU' HA PIENO IL DIRITTO DI RIACQUISTARE LA SUA SERENITA' !

BASTA!
SIGNOR SGARBI HA GIA' ROTTO ABBASTANZA!

ritratto di Nicchi Salvatore

Ed allora concentratevi e

Ed allora concentratevi e concentramoci nel parlare dei problemi della nostra città, concentriamoci sulla competizione elettorale, concentriamoci su quello che può essere il bene di Cefalù, abbandoniamo queste sterili polemiche fini a se stesse!

Mi sorge un dubbio!
Può essere che questa polemica non sia fine e se stessa? Mah!

Puoi imbrogliare tutta la popolazione alcune volte, o imbrogliare parte della popolazione tutte le volte, ma non puoi imbrogliare tutte le volte tutta la popolazione.
Abraham Lincoln.