Campagna elettorale ancora senza coerenza e dibattiti concreti.

ritratto di Angelo Sciortino

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Siamo quasi ai nastri di partenza e ancora non si sa con certezza quanti e chi sono i corridori. A guardarsi intorno si vedono anche pochi sostenitori.
Se dovessimo fare le nostre previsioni del probabile vincitore basandoci sul loro numero, allora il vincitore più probabile appare Lapunzina. Attorno a lui, infatti, si sono raccolti non soltanto le espressioni storiche del centro sinistra, ma anche i tanti delusi del centro destra, molte realtà dell'economia cefalutana e non pochi giovani, dei quali deve sottolinearsi la preparazione culturale.
A questi giovani bisogna riconoscere una coerenza, che altrove manca. Manca a coloro che si scontrano con le direzioni regionali dei loro partiti, che hanno la colpa di misconoscere la realtà locale, ma che poi sostengono candidati che da questa realtà sono avulsi quanto un marziano; manca in quei giovani, che non hanno scelto, ma che aderiscono acriticamente alle scelte fatte da “una partitocrazia senza partiti”.
Non è certamente un quadro piacevole. Non è una buona campagna elettorale quella che si svolge senza un valido contraddittorio e in assenza di dibattiti sulle cose e sulle scelte, ma all'insegna delle accuse spesso stravaganti o personali.
Se vogliamo che le prossime scelte non subiscano più il peso del clientelismo o delle semplici ambizioni, ma che siano dettate dall'interesse di Cefalù e del suo futuro, è indispensabile che non ci lasciamo trascinare nelle bagatelle dei finti leader, che già in passato hanno recato tanto male al nostro Paese.
E' indispensabile che non scegliamo per fede, ma con ragione e intelligenza.

ritratto di Saro Di Paola

SOTTOSCRIVO

Caro Angelo,
SOTTOSCRIVO

ritratto di Piazza Luigi

Se permettete…sottoscrivo anche io…

Caro amico Angelo e Saro,
siete due persone che io stimo ed apprezzo molto per la vostra cultura e saggezza ed anche se a volte su certe cose abbiamo avuto pareri diversi,pochi in realtà,ne abbiamo parlato sempre con grande democrazia e libertà rispettando sempre le nostre idee senza nessun problema magari cercando di capire qualcosa di più dai nostri rispettivi punti di vista.
Detto questo mi è piaciuto molto il tuo scritto caro Angelo ed anche il tuo “approvare” tale scritto caro Saro non perché io sia di parte,(sono nel coordinamento del PD),ma perché ho avuto la piacevole fortuna di assistere alla nascita ed ai vari passi successivi,sempre svolti con la massima democrazia e libertà all’interno del Partito,alla candidatura di Saro Lapunzina come futuro sindaco di Cefalù.
Lo dico con molto piacere misto ad orgoglio,sì credetemi,io sono un tipo di poche parole ma stasera mi sento di scrivere molto modestamente (non ci sono abituato),due parole per far sapere che mai come adesso la proposta di Saro come candidato a sindaco sia una stata una scelta democratica e decisa voluta da tutti noi del coordinamento e del direttivo all’interno del partito poichè è chiaro e sappiamo che mai come oggi il nostro Comune abbia bisogno di una persona preparata,onesta pronta a sacrificarsi 24 ore su 24 per far risollevare le sorti di questo Comune che negli anni precedenti è piombato in un baratro senza fine per il quale noi tutti oggi paghiamo le conseguenze…
La nostra cittadina è ridotta in uno stato pietoso e non ci sono soldi a sufficienza per potere fare qualcosa e nei vari anni addietro abbiamo sempre assistito sempre al solito ritornello “non ci sono soldi”.
Lascio agli altri che leggeranno questa mia nota le domande e le risposte che vogliono ma io vorrei ribadire che attorno a Saro,come su detto nella tua lettera caro Angelo,ci sono ragazzi giovani,meno giovani ma tutti con grandi idee ed ideali e pronti a cercare soluzioni per far risalire la china alla nostra sempre bella Cefalù,io come accennavo prima ho seguito il nascere di questa avventura,diciamo così,ed ho visto sempre intorno a Saro gente di tutte le età,ceti,professioni ed anche di ideologie politiche diverse che hanno proposto,condiviso,discusso le loro idee durante gli incontri,le riunioni ed anche adesso nei vari appuntamenti settimanali nella sede di Corso Ruggiero e di Piazza Garibaldi questo perchè intorno al candidato c’è molto entusiasmo, forza di idee e partecipazione democratica,si sente che l’uomo della svolta possa essere Lui che dopo dieci anni di Consigliere e di opposizione,costruttiva e propositiva,non distruttiva come dicono i suoi denigratori,poiché penso che sia l’unico che sappia veramente come far risorgere Cefalù in quanto negli anni passati ha acquisito la necessaria preparazione e fatto molta esperienza in seno al consiglio comunale,penso che chiunque abbia assistito ad un consiglio comunale negli anni passati abbia potuto notare la sua bravura,competenza e preparazione sugli atti presentati in consiglio,sugli emendamenti,sul bilancio e sulle questioni di interesse cittadino.Certamente è stato coadiuvato molto efficacemente da una “squadra di ottimi collaboratori ed amici” che con molto entusiasmo lo hanno aiutato al difficile compito.
Io negli anni passati non ho mai fatto politica attiva ma quando mi è stato proposto di entrare a far parte del coordinamento del Partito Democratico ho accettato con entusiasmo in quanto ho visto persone che come me avevano lo stesso entusiasmo di proporre qualcosa di nuovo per la nostra amata Cefalù perché Cefalù non è soltanto turismo e bla…bla…bla…,c’è gente che ci abita tutto l’anno e che paga anche tasse esose per servizi che non ha…Il nostro candidato ed amico Saro Lapunzina pensa di poter far convivere bene le due realtà,residenti e turisti in quanto il turismo come altre attività se regolato bene porta ricchezza e lavoro, ma solo se regolato bene e leggendo uno dei punti del programma di Saro Lapunzina questo è ben specificato.
E poi all’interno della coalizione ci sono anche dei ragazzi entusiasti in quanto anche le realtà giovanili stanno trovando nel programma un valido punto di riferimento alla disattenzione che in passato ha visto soccombere ogni loro iniziativa.Già,si parla tanto di programmi,di proposte ecc…ma io so soltanto che noi abbiamo otto punti di un programma che è stato elaborato con molta partecipazione e proposto alla città da tanto tempo e credo veramente che sia un programma molto valido per tutti.
Potrei scrivere ancora ma non lo faccio,non ci sono abituato e spero mi perdonerete i miei eventuali errori dovuti al fervore con il quale ho cercato di raccontare le mie impressioni,spero che sia Angelo che Saro capiscano che il mio non sia un discorso da campagna elettorale anche se ci somiglia molto,non l’avrei mai fatto in pubblico e scrivendo qui sotto i vostri nomi,ma che il mio scritto sia qualcosa che possa avvalorare l’opinione di Angelo che nel suo commento ha descritto come attorno alla figura di Saro ci siano molte persone che credono in lui,io sono uno di questi e spero che la gente si accorga di quante parole prive di senso ed inutili si stiano sprecando in questo inizio di campagna elettorale…ed in fondo in fondo spero che lassù qualcuno ci ami…per il bene di Cefalù e di noi tutti…
Mi scuso ancora con Angelo Sciortino e Saro Di Paola e con chi mi legge se magari con il mio entusiasmo avrò travisato i loro commenti e magari sia finito “ fuori tema “ il mio livello è molto più basso del loro ma il mio cuore è grande ed amo veramente Cefalù…
Se ci saranno critiche o altro le accetterò con molta serenità,la democrazia e la libertà sono anche questo…non so se potrò leggerle o rispondere subito in quanto per vari problemi personali non uso il computer spesso e non posso leggere Laltracefalù quando vorrei io…
Saluti…

ritratto di Angelo Sciortino

Elettore Cefaludese

""Se dovessimo fare le nostre previsioni del probabile vincitore basandoci sul loro numero, allora il vincitore più probabile appare Lapunzina."
Mi sembra logico! Udite, udite, le nostre previsioni sono che vinciamo noi!
Come avrà fatto poi a contare i sostenitori di ogni candidato per poter arrivare a tale responso? E' almeno ridicolo tutto ciò.
Altra dichiarazione assolutamente non di parte: "..non pochi giovani, dei quali deve sottolinearsi la preparazione culturale. A questi giovani bisogna riconoscere una coerenza, che altrove manca." Ma come si fa a dare dei giudizi così assoluti e riferiti ad un universo, come quello dei giovani cefaludesi, sfuggente e poco definibile? Lui sa chi ha coerenza e chi no, chi ha una preparazione culturale e chi no.
Anche questo, così come tanti altri pubblicati nei giorni precedenti, è un lampante tentativo di influenzare l'opinione pubblica.
C'è chi ci crede stupidi e facilmente manovrabili. Diamo loro le risposte adeguate."
Questo è il commento di un fantomatico "Elettore Cefaludese", pubblicato nel gruppo "Edoardo Croci sindaco di Cefalù" e fattomi conoscere da un amico. Mi auguro, per il bene del candidato, che i suoi sostenitori non siano tutti così.