La nuova ordinanza generale sulla viabilità giunge come una nuova e più grave beffa

Ritratto di Quale Cefalù

6 Aprile 2014, 14:14 - Quale Cefalù   [suoi interventi e commenti]

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Il Comitato, non avendo avuto modo di intervenire a Radio Cammarata in occasione della consegna al protocollo comunale della propria Proposta su una nuova Ordinanza sul Traffico, avvenuta il 26 marzo, seguita al ritiro della O.S. n° 3 del 17 gennaio 2014, nè oggi 6 aprile, in occasione del previsto intervento del Sindaco nella trasmissione domenicale di Armando Geraci, in cui si sarebbe parlato anche della pubblicazione della nuova Ordinanza del Sindaco Lapunzina sullo stesso tema, di cui è stata data notizia il 4 aprile, ha consegnato brevi-manu al Conduttore il seguente Comunicato da leggere in presenza del Sindaco.
Purtroppo il Sindaco ha declinato l'appuntamento radiofonico per impegni presso la Fondazione Mandralisca.
Pertanto questo Comunicato viene dato via web:

 

Comunicato a Radio Cammarata da parte del Comitato dei Cittadini del Centro Storico
(domenica 6 aprile 2014)

Una seconda Ordinanza Lapunzina che giunge come una nuova e più grave beffa sia nei confronti dei cittadini del Centro storico, sia nei confronti del principio della chiarezza dei principi conduttori, che della “partecipazione”.

Ad Ordinanza già emessa il 17 gennaio 2014, avendo precedentemente e ripetutamente disatteso le garanzie date al Comitato circa la sua preventiva consultazione nel merito, a seguito di una imbarazzante domanda posta - nella trasmissione domenicale di Crm - dal vicedirettore di Cefalunews, Giacomo Sapienza, al consigliere Vincenzo Garbo, è stato fatto annunciare dal Sindaco - era il 19 gennaio 2014 - una Assemblea cittadina che, a distanza di quasi due mesi, però non c’è stata.
Senza che fosse reso pubblico dal Sindaco, lo stesso ha richiesto di incontrare il Comitato dei Cittadini del Centro Storico il 4 febbraio. Non si è saputo di incontri del Sindaco con altre e quali categorie.

Si parla di un “confronto” con i rappresentanti dei residenti ma non si dice che quanto era stato al centro del confronto e che si era dichiarato di condividere è stato tradito senza alcun pudore; parliamo della divisione del C.S. in due zone non comunicanti tra loro con i relativi vincoli, non dichiarati ma inevitabili, di entrata e di uscita.

Si è fatto il gioco delle tre carte in perfetta continuità con lo spirito ispiratore delle precedenti Amministrazioni che non era certo volto a migliorare la “qualità della vita” dei residenti, anzi!

Assolutamente improprio appare perciò il dichiarare che lo scopo di tale atto Amministrativo - messo su peraltro con superficialità ed approssimazione - è stato volto: “... a garantire i diritti dei residenti, nella considerazione che il centro storico di Cefalù mantiene la caratteristica di essere, oltre che Patrimonio di arte e cultura, un’area viva nella quale molti cittadini vivono e lavorano”; pura retorica demagogica che tenta di coprire un aggravamento significativo delle condizioni di vita dei residenti a cui - oltre agli spazi in cui è consentito loro circolare - sono stati (con questa seconda Ordinanza) ridotti significativamente anche gli orari di accesso sia nel periodo invernale che in quello estivo, in particolare abolendo la fascia infra-serale 21.00/22.00 nel periodo estivo.

Mentre permangono tutt’ora non definite le aree interne al Centro storico in cui è possibile parcheggiare (attualmente solo in via Vanni vi è segnaletica che autorizzi il Parcheggio), pare che dal 1 aprile al 31 ottobre, dalle ore 09.30 alle ore 13.00 e dalle ore 17.00 alle ore 01.00 è fatto divieto di sosta anche in via Candeloro e via Porpora, oltre che nel primo tratto di via Giudecca.
Sin’ora in via Porpora - almeno nel tratto più lungo, tra via Auria e via Pierre - si è potuto parcheggiare senza orario! Forse si intende estendere l’area Bordonaro ancora oltre i più larghi confini già disegnati della O.S. Lapunzina n° 44 del 14 giugno 2013?
E’ in ogni caso inaccettabile per i residenti che le auto Pass Rosso-barrato (attività produttive, e proprietari di immobili) non possano parcheggiare nell’area della Giudecca diversamente da come aveva proposto il Comitato. E’ un “regalo” che non può essere accettato!

Il Comitato C.C.S. renderà note analisi e considerazioni più approfondite già domani via web e tramite appositi volantini.

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