Rifiuti, raccolta al collasso: è emergenza in provincia

Fonte: Corriere del Mezzogiorno.it - 07 novembre 2012

Tutti i comuni della fascia costiera, da Terrasini a Cefalù, con particolari criticità a Isola delle Femmine, Cinisi e Termini Imerese, da giorni sommersi dall’immondizia

PALERMO - Emergenza rifiuti senza tregua in provincia di Palermo. Tutti i comuni della fascia costiera, da Terrasini a Cefalù, con particolari criticità a Isola delle Femmine, Cinisi e Termini Imerese, sono da giorni sommersi dall’immondizia: la crisi degli Ato (nello specifico Ato1 e Ato5, che servono una trentina di comuni) non conosce sosta, e ad aggravare la situazione anche la chiusura della discarica di Siculiana, che ha sbarrato i cancelli ai Comuni morosi.

RACCOLTA AL COLLASSO - Il sistema della raccolta è insomma al collasso, l’esperienza degli Ato si è rivelata fallimentare mentre il passaggio alle nuove Srr (Società di regolamentazione del servizio di raccolta) avviato dal governo uscente e che dovrebbe entrare definitivamente in vigore dall’1 gennaio 2013 è ancora in alto mare. Comuni inadempienti, servizi inefficienti e lavoratori che ricevono stipendi a singhiozzo: queste, a vario titolo, le cause che, secondo Dionisio Giordano, segretario regionale Fit Cisl Ambiente, hanno condotto la Sicilia «al default igienico-sanitario».

REGIONE - «Dobbiamo capire in che direzione intende andare il nuovo presidente della Regione, ovvero se intende stoppare le Srr e mettere in campo altro, ridando il servizio ai Comuni - aggiunge -. Se serve il passaggio in Aula, bisogna aspettare che il Parlamento si insedi, che la questione arrivi all’ordine del giorno». Secondo il sindacalista «il rischio è che gli Ato, destinati a scomparire entro il 31 dicembre, concludano il loro servizio e le Srr non siano ancora subentrate. Ci troveremmo di fronte ad un vuoto gestionale». […]

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