Passata la festa...

Ritratto di Salvatore Culotta

9 Luglio 2014, 20:25 - Salvatore Culotta   [suoi interventi e commenti]

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Si pensava, durante e subito dopo la mostra per Saro Mileo alla Corte delle Stelle, che finalmente per questo luogo fosse venuto il momento di una sollecita attenzione. Si pensava, avendone dato l’esempio, che chiunque lo utilizzasse ne avesse rispetto e non si lasciasse dietro ciarpame che non sapeva dove buttare. Purtroppo così non è stato.
Se a piazza Marina ci si rompe il polso per un inusitato uso del suolo pubblico cosa succederà alla Corte delle Stelle per un impianto elettrico disastrato e alla mercè di tutti?
E quando, come già successe, cominceranno a volare cuticchi ?
 
 

Commenti

Certo il problema è sapere il suo numero di cellulare, la sua e-mail o il suo indirizzo di casa!

Parola di Sindaco (21 maggio 2014):

"Tutto quello che voi mi segnalate, pure che riguarda mio fratello - non dico mio padre che non c’è più, ma mia madre - sarà fatto. Tutto quello che io vedo, viene fatto. Oggi sono stato al Molo, ho visto i tavoli e gli ho detto a quel signore, e via. Se qualcuno pensa che io lo debba sapere perchè sono... io le cose che vengo a sapere ..., vi dico anche nell’anonimato, mandatemi un fogliettino di carta. L’altro giorno un signore mi ha detto “senta, io non mi voglio esporre, ci sono alcuni che ....” , “bene me lo lasciasse nella buca, me lo metta sotto la porta”, gli ho detto, “che ci penso io. Non si deve esporre lei”! Allora ditemi le cose

(una signora segnala qualcosa) "Signora, guardi, appena mi sono insediato un signore mi ha mandato una mail con delle fotografie chè c’era una macchina ... scusi non l’avrà segnalato a me, signora, mi scusi (“ai vigili” precisa la signora)...ai vigili? A me lo deve segnalare perchè i vigili li comando io"

"Quest’anno ho dedicato lo straordinario solo ai vigili, io sto dando i progetti solo ai vigili, perchè? Perchè mi rendo conto che - ma non per fare multe; quelle servono per sanzionare - mi rendo conto che un paese regge se c’è il controllo; se non c’è il controllo il paese diventa “anarchia