«Non esiste a Cefalù nessun “partito delle tasse”»

Ritratto di Rosario Lapunzina

11 Settembre 2014, 08:57 - Rosario Lapunzina   [suoi interventi e commenti]

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(Comunicato delle ore 00:12 - n.d.r.)

 

Non esiste a Cefalù nessun “partito delle tasse” così come non esiste in nessun altro Comune d’Italia amministrato da Sindaci e Consiglieri di qualunque appartenenza politica. La TASI al pari dell’IMU e della TARI esiste, invece, in quanto prevista dalla Legge Italiana (147/13) e come tale tutti i Comuni hanno precisi obblighi nel disciplinarla e nel regolamentarla.
Ieri sera il Consiglio Comunale di Cefalù ha deciso di non decidere. O meglio, 7 consiglieri d’opposizione (Cassata, Scialabba, La Rosa, Riggio, Giardina, Lombardo e Cortina) astenendosi hanno determinato la mancata approvazione del Regolamento TASI, con la conseguenza che non si è nemmeno potuto entrare nel merito del confronto sulla quantificazione delle aliquote, oggetto della delibera successiva.
E’ bene precisare che la mancata approvazione del Regolamento e la conseguente assenza di indicazione delle aliquote non significa l’esenzione dal Tributo per i cittadini cefaludesi ma il pagamento della TASI avverrà in unica soluzione entro il 16 dicembre, con l’aliquota base dell’1x1000.
Quello che io stesso e i restanti 6 consiglieri (Franco, Genovese, Terrasi, Tumminello, Garbo e Pizzillo) abbiamo voluto insistentemente spiegare nel corso del dibattito è che la TASI compensa tutta una serie di ingenti tagli a risorse e trasferimenti per centinaia di migliaia di euro e che, soprattutto, oltre a garantire gli equilibri di bilancio, risulta fondamentale per il mantenimento degli impegni assunti da TUTTO il Consiglio Comunale nel Piano di Riequilibrio pluriennale.
Un Piano, è bene ricordarlo, finalizzato al pagamento dell’enorme massa debitoria che altre amministrazioni hanno generato e che ad oggi è l’unica strada per evitare il dissesto finanziario con tutto ciò che esso comporterà sia in capo alla pressione fiscale sia a riguardo dei creditori.

                                                                     Il sindaco
                                                                 Rosario Lapunzina

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