E SONO TRE!

Il primo l’ho visto tra i “cuticchia” della spiaggia di Santa Lucia.
"Ammurratu". 
Stava dando gli ultimi strattoni.
Era il 2 febbraio del 2012.

Ed era la prima volta che ne vedevo uno.

Non sapevo, neanche, che pesce fosse.
Non lo sapevano neanche gli uomini di mare di Cefalù, ai quali mi ero rivolto mostrando le foto.
Le ho pubblicate (http://www.laltracefalu.it/node/6739 ) e, subito dopo, sono stato chiamato dal Comandante della Capitaneria di porto di Cefalù.
Allarmato, mi ha chiesto cosa avessi fatto di quel pesce.
Era un capolepre.
Un pesce tropicale con “carne, pelle e viscere altamente tossiche a causa dell'alto contenuto di tetrodotossina, veleno mortale per l'uomo, dotato di una potente dentatura capace di provocare ferite anche gravi”.

Il secondo esemplare l’ho visto all’inizio della scogliera di Santa Lucia.
“In una pozza d’acqua.
Tra i primi scogli fuori.
Là, dove finiscono gli scogli dentro.
Quelli che le maree inghiottono.
Per farli riaffiorare.
Là, vicino ai cuticchi.
Quelli sui quali le onde
avevano ammurrato il primo”.
(http://www.laltracefalu.it/node/7800)

Era decomposto.

Stamattina, Roberto Daino ha visto il terzo.
"Ammurratu".
Sulla spiaggia, davanti al Sea Palace.

Era ancora vivo.
Qualcuno l’ ha sciacquato in mare.
Per portarselo a casa.
Poi, per fortuna ………

Saro Di Paola, 19 febbraio 2015

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E SONO DUE! – Saro Di Paola – 13 maggio 2012 (http://www.laltracefalu.it/node/7800)
CHE PESCE E’? – Saro Di Paola – 2 febbraio 2012 (http://www.laltracefalu.it/node/6739)