Progetto di propedeutica musicale: un’occasione di arricchimento per docenti e bambini

Ritratto di Centro di Cultura Polis Kephaloidion

25 Giugno 2015, 21:34 - Centro di Cultu...   [suoi interventi e commenti]

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Il progetto di propedeutica musicale in maniera più specifica ha avuto inizio a gennaio, dopo che i  maestri di musica, Andrea Cangelosi, Rosy Castiglia, Concetta Famularo, Doriana Portera, Pasquale Schittino e l’ins. Rosalinda Collara,  facenti parte del Centro di Cultura Polis Kephaloidion di Cefalù, hanno partecipazione al corso di formazione tenutosi a Gratteri, organizzato dalla Fe.ba.si (Federazione bande siciliane), con la docente Laura Fermanelli che è considerata un'icona in questo campo e con la quale hanno mantenuto i contatti affinché li indirizzasse al meglio in questa esperienza.

I maestri del corso di propedeutica musicale del Centro di Cultura Polis Kephaloidion: Pasquale Schittino, Rosy Castiglia, Doriana Portera e Rosalinda Collara

Esperienza che comunque, per alcuni di  loro non era completamente nuova per la partecipazione, in passato, a corsi organizzati dalla S.I.E.M.  che ha avuto il suo naturale sbocco nella nascita della Scuola di musica "V. M. Pintorno"  che esiste all'interno del Centro di Cultura.

L'entusiasmo che però ha coinvolto gli insegnanti che hanno partecipato al corso della Fermanelli ha fatto si che sin da subito si pensasse  di intraprendere  questo progetto e di abbracciare, come dice la stessa Fermanelli, la frase, come slogan, “la musica non privilegio di pochi ma patrimonio di tutti"( Z. Kodaly) e, quindi, “lavorare per portare la musica a tutti e a tutti i livelli”.

Questo nuovo tipo di approccio alla musica sfrutta la naturale predisposizione del bambino verso il mondo dei suoni e prevede il suo naturale coinvolgimento. E' ormai ampiamente dimostrato che le attività musicali, ritmiche e motorie contribuiscono allo sviluppo armonico della loro personalità.

Un elemento basilare della propedeutica musicale è sicuramente l’ascolto, non solo in relazione all’aspetto sonoro, poiché educa all’attenzione, alla concentrazione e, quindi,  all’ascolto del prossimo, di se stessi, del mondo che ci circonda.

Risulta fondamentale, in questa prima fase di apprendimento, affidarsi a insegnanti specializzati e che abbiano esperienza con i bambini anche molto piccoli, per affrontare un lavoro mirato.

In tal senso, come dicono gli stessi maestri, – “si è operato in questi sei mesi trovandoci di fronte a bambini dai 3 ai 6 anni, con cui abbiamo variato e modellato diverse tipologie di attività, da quelle di tipo ritmico-musicale, vocale, strumentale alla body percussion, cercando di far prendere coscienza ai bambini che è possibile far musica a partire dal proprio corpo.

A conclusione di questa nostra esperienza abbiamo riscontrato in loro una crescita notevole soprattutto in campo relazionale e di socializzazione. Pensiamo ai bambini che all'inizio apparivano come "isole" e che piano piano incominciavano ad interagire fra di loro fino ad arrivare ad una  partecipazione più attiva in termini di collaborazione reciproca; prendevano coscienza di far parte di un gruppo e che ognuno di loro aveva un ruolo all’interno di esso.

L'arricchimento è stato reciproco e anche noi docenti abbiamo imparato molto sia dall’esperienza vissuta che dai bambini stessi; in modo particolare la loro creatività, spontaneità, la loro naturalezza e disinvoltura anche durante il saggio, sul palco del Teatro comunale “Salvatore Cicero” di Cefalù, tenutosi sabato 20 giugno.

Fotografie di Francesco Gugliuzza

Questo saggio rappresenta il frutto di mesi di attività, portate avanti sempre con la passione per la musica e la dedizione per i bambini, che ha riscontrato un notevole successo regalandoci tanta emozione; ma per noi non rappresenta un traguardo, ma un nuovo punto di partenza. Nostra intenzione infatti è portare avanti il progetto, attuando nuovi corsi di propedeutica musicale e di attività ritmico-musicale con ragazzi più grandi, avendo in cantiere innumerevoli altre idee originali e innovative.

Ricominceremo proprio da settembre, al termine delle altre attività estive dell’associazione, che la vedrà impegnata l’1 e 2 luglio per la festa del SS. Salvatore alla Torre, motivo per noi di orgoglio in quanto verrà suonato per la prima volta l’Inno al Santissimo Salvatore, la cui musica è stata composta, sull’antico testo sacro del canonico Barranco (1854), dal maestro Andrea Cangelosi, direttore della nostra banda musicale V. M. Pintorno.”

Altra attività nella quale il Centro di Cultura Polis Kephaloidion sarà impegnata: l’11 luglio con il premio letterario nazionale “Domenico Portera” presso l’Atrio Vescovile, che quest’anno ha ricevuto il prestigioso riconoscimento della presidenza del Consiglio dei Ministri e anche la IX edizione della “Sagra ra pasta a taianu” l’8 e 9 agosto, il piatto tipico che le famiglie di Cefalù cucinano per tradizione durante i festeggiamenti del SS. Salvatore.

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