Conclusa la XXI Giornata FAI di Primavera

Ritratto di Quale Cefalù

24 Marzo 2013, 21:05 - Quale Cefalù   [suoi interventi e commenti]

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La XXI edizione delle Giornate FAI di Primavera, ha accolto a Palermo e provincia oltre 15 mila visitatori nelle giornate di sabato 23 e domenica 24 marzo 2013.
Grazie ai volontari del FAI Giovani che hanno guidato i gruppi nei percorsi all’interno dei siti aperti al pubblico, agli Apprendisti Ciceroni® che hanno relazionato sul patrimonio artistico, monumentale e naturalistico e a quanti, a vario titolo, hanno collaborato, i cittadini e i turisti hanno avuto l’occasione di visitare alcuni dei tesori che la XXI edizione ha proposto nella nostra città e nei comuni della provincia, e hanno, con il loro contribuito, potuto sostenere il FAI che tanto si adopera per la tutela e la valorizzazione dei nostri beni culturali.

A Palermo, tra i "I luoghi della cultura" aperti al pubblico, Palazzo Reale è stato sicuramente il più ambito con oltre di 3 mila visitatori nelle due giornate. Qui, grazie all’ottimo lavoro e alla disponibilità di tutto lo staff dell’ARS, è stata data la possibilità di visitare il Cortile Maqueda, la Carrozza del Senato palermitano, il corridoio  Dogali, la sala dei Vicerè, la Sala della preghiera, la Biblioteca nella sala degli Armigeri, l’ambiente rinvenuto, i giardini, la Sala Duca di Montalto con la mostra su”la Carrozza d’oro” di Jean Renoir e, per gli iscritti FAI, anche lo studiolo del Presidente, la sala a muqarnas, la zecca e la Sala dei Venti.

Data la grande affluenza, la Delegazione FAI Palermo, guidata dalla prof Rita Cedrini, insieme all’ARS e alla Fondazione Federico II, valuteranno la possibilità di dare anche ad altri al più presto una nuova occasione per visitare Palazzo Reale.
Nel capoluogo siciliano una grande interesse è stato registrato per la Biblioteca di Etnostoria Ettore Vittorietti all'interno del Complesso Steri a Piazza Marina. Il Presidente del centro internazionale di etnostoria, prof Aurelio Rigoli, ha donato alla biblioteca 550 volumi che sono stati distribuiti ai visitatori.
Oltre mille presenze sono state registrate nella Biblioteca Francescana nella Basilica di San Francesco d'Assisi, nella Biblioteca Comunale del Museo Pitrè a Palazzo Tarallo, mentre 800 sono le visite alla Biblioteca Regionale Alberto Bombace in Corso Vittorio Emanuele e 900 alla Biblioteca Comunale di Casa Professa e all’ Archivio di Stato della Gancia.
A Palazzo Mazzarino, aperto solo agli iscritti FAI, nelle due giornate, sono stati accolti oltre 700 visitatori.
La Biblioteca di Musica del Conservatorio di Stato Vincenzo Bellini e la Biblioteca del Museo di Palazzo Branciforte, aperti soltanto oggi, hanno accolto rispettivamente 200 e 280 visite.
In ogni sito gli studenti del Conservatorio Vincenzo Bellini  hanno accompagnato il percorso con brani musicali appositamente studiati per il contesto in cui sono stati eseguiti. Presente anche il Centro musicale di Palermo, nella biblioteca comunale di Casa Professa.
Circa 50 gli appassionati che hanno preso parte questa mattina alla “biciclettata” verso Villa San Cataldo a Bagheria organizzata dal Coordinamento Palermo Ciclabile-Fiab. Una iniziativa che ha coinvolto molti turisti nel rispetto della natura e nell’interesse per i tesori della nostra città.

Eccezionali i risultati nelle provincie, dove sono state registrate numerose presenze nelle due giornate, in particolare a Bagheria  3mila visitatori e a Castelbuono  2mila, seguite da Caccamo con mille presenze, Campofelice di Roccella 500, Piana degli Albanesi 400, e Corleone 400.

I numeri della Delegazione FAI Palermo: oltre mille Apprendisti Ciceroni® di 26 scuole di ogni ordine e grado a Palermo e provincia, più di 60 insegnanti, 40 responsabili dei siti e 70 volontari del FAI Giovani impegnati nei siti 9 aperti a Palermo e nei 12 della provincia.