L'acqua non pulisce le coscienze

Ritratto di Angelo Sciortino

22 Settembre 2017, 20:26 - Angelo Sciortino   [suoi interventi e commenti]

Versione stampabileInvia per email

Nel seguente comunicato del Sindaco - http://www.qualecefalu.it/node/21254 – si legge: Voglio ricordare a tutti che l’acqua è un bene primario e nessuno, neanche chi ritiene di avere dalla propria parte le migliori ragioni, può arrogarsi il diritto di lasciare la gente a secco.

Sarebbe opportuno che il Sindaco spiegasse che differenza passa tra chi lascia a secco le condutture idriche e chi invece le alimenta con acqua non utilizzabile per usi umani. Se in entrambi i casi non v'è alcuna differenza, il Sindaco farebbe bene a ricordare a se stesso quali sono i suoi doveri. Anche perché con quell'acqua non possono lavarsi le coscienze, né di chi lascia a secco la gente né di chi ne minaccia la salute.

C'è da osservare che, dopo non pochi ricorsi alle più innumerevoli Autorità, il Sindaco è rimasto solo. La sua solitudine, però, sarebbe poca cosa, se essa non fosse accompagnata dalla disperazione dei cittadini. Almeno di quei cittadini che vorrebbero un'acqua che rispettasse i canoni igienici e sanitari previsti dalla legge stessa.

Mi meraviglia che le Forze di Polizia, intervenute su richiesta del Sindaco, non gli abbiano chiesto di dimostrare se l'acqua da sollevare con le pompe al serbatoio di Croce Parrino in assenza del potabilizzatore rispettasse i canoni previsti dalla legge. Non mi risulta che l'abbiano chiesto. Che il Sindaco li abbia ringraziati per questo silenzio?