Per una lettura corretta del Decreto di dissequestro del Maljk

Ritratto di Angelo Sciortino

13 Novembre 2019, 13:51 - Angelo Sciortino   [suoi interventi e commenti]

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Vediamo di leggere bene il Decreto della Procura, che ha dissequestrato il Maljk, https://www.qualecefalu.it/node/23510. Intanto in esso non viene nominato Giovanni Cimino, ma il padre Giuseppe. Questo perché il figlio fa firmare ogni iniziativa al padre novantenne, esponendolo quindi a procedimenti giudiziari invece di fare in modo di fargli vivere una vecchiaia serena dopo una vita di onesto lavoro. Quando ciò non accade, a incappare nei rigori della legge è egli stesso, com'è recentemente accaduto con la condanna a 4 anni e 6 mesi, riportata per intero nel seguente link: https://www.qualecefalu.it/node/23496.

La Procura, tra l'altro, non ritiene condivisibile l'assunto della difesa, che vorrebbe come automaticamente estendibile nel tempo la validità della licenza del Questore del giugno 2017, posto che ciò è previsto per le autorizzazioni rilasciate dall'Assessorato al Territorio, ma non per le licenze rilasciate dalla PS. Ammette però la Procura che, poiché vi era già il parere favorevole della C.C.V.I.P.S., la responsabilità burocratica ricade sulla Questura, che non ha risposto per tempo alla richiesta.

Questo per una lettura corretta del Decreto della Procura.