Sospeso il Decreto di aumento del 600 % dei canoni per le concessioni demaniali

Lo scorso 21 maggio, nell’incontro con le associazioni di categoria aderenti a Confindustria, Confcommercio e Confesercenti Mariella Lo Bello, assessore regionale al Territorio e Ambiente, aveva promesso che, entro 15 giorni, sarebbe stato varato il regolamento attuativo del Decreto per differenziare i canoni in funzione della diversa valenza dei tratti di costa e della redditività delle singole concessioni.

L’ elaborazione del regolamento, come forse era prevedibile, non deve essere stata affatto agevole.
Tant’è che la Giunta Regionale, ieri, ha sospeso il Decreto con il quale i canoni erano stati aumentati del 600%.
Indiscriminatamente.

Il regolamento e la nuova mappatura delle coste potrebbero arrivare entro 90 giorni.
Intanto i concessionari pagheranno in base ai canoni del 2012 aumentati secondo l’indice Instat.

Dove e come saranno recuperati i 52 milioni di entrata che il governo regionale aveva previsto di incassare con l’aumento del 600 non è dato saperlo.
E l’incognita, per il bilancio regionale, non è da poco.

Saro Di Paola, 7 giugno 2013

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Articolo correlato: Aumento del 600 % del canone per le concessioni demaniali in Sicilia - 22 maggio 2013 (http://www.qualecefalu.it/node/2297)