L'intelligenza del lombrico

Ritratto di Angelo Sciortino

2 Dicembre 2022, 20:37 - Angelo Sciortino   [suoi interventi e commenti]

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Ebbene, ormai è assodato, la stragrande maggioranza dei politici di ogni organo e grado hanno l'intelligenza di un lombrico. Ricoprono il loro ruolo grazie al voto di altri lombrichi, che vivono sottoterra e si nutrono degli escrementi, scomponendone con la digestione i singoli elementi, che infine attraverso le radici nutrono le piante.

Da ciò deriva l'utilità dei lombrichi e nessuno può osare metterla in dubbio. Nessuno, però, può affidare loro i compiti che sono propri dell'agricoltore. Quello, cioè, di stabilire quali semi utilizzare per la semina e in quale tempo seminarli.

Eppure in politica ai lombrichi è affidato proprio questo compito. La politica italiana è piena di questi esempi, che l'informazione permette di scoprire. Ma anche se non si vuole affrontare la fatica di tenersi informati con la lettura dei quotidiani, è sufficiente rivolgere la propria attenzione a Cefalù, dove tutto è affidato all'intelligenza di veri e propri lombrichi.

Sono infatti quindici anni che Cefalù procede a passo di gambero, retrocedendo dimentica della sua storia. I lombrichi hanno preso il sopravvento e invece di nutrirsi del letame, si nutrono delle radici, distruggendo fiori e piante e lasciando i cittadini senza bellezza e senza nutrimento, costringendoli ad alimentarsi con prodotti provenienti da lontano. Costringendoli pure ad abituarsi al sapore di ciò che non è prodotto nella loro terra.

Che cosa offrono ai turisti, allora? Che cosa che sia peculiare della nostra tradizione? Nulla! Eppure i lombrichi parlano di turismo, ma lentamente va scomparendo il turismo di un tempo, quello che offrivamo con i lasciti di un Ruggero II o di un Mandralisca e si afferma il turismo dei turisti che si accontentano di una friggitoria in corso Ruggero o di un bagno a mare. E il bello è che nessuno se ne lamenta. Anzi, in tanti si lamentano della presenza ingombrante dei turisti, ai quali sono offerti persino poche parcheggi e strade indecenti. Ah, già, dimenticavo: le strade sono inondate di vasi, forse per dare un contentino ai pochi lombrichi che fanno il loro lavoro, e da sedili vincitori della mostra internazionale del brutto.