Riaperti due dei tre cancelli del cantiere di Ogliastrillo

Da ieri, 6 luglio, due dei tre cancelli del cantiere di Ogliastrillo sono riaperti
         
e sono iniziati, anche se a ritmi piuttosto blandi, i lavori di svuotamento delle vasche di sedimentazione dello smarino,
                                                                      
che, come quelli di manutenzione e di rimessa a punto di tutte le componenti della talpa, sono indispensabili per la ripartenza di Margherita e, con essa, del cantiere.

SURSUM CORDA: si riaccende la speranza che, dopo il generale agosto, il cantiere proceda, finalmente, a pieno regime.

Lo smarino da rimuovere dalle vasche è quello che venne prodotto dalla talpa tra settembre ed ottobre del 2022, quando, dopo l’apertura del fornello a Vallone di Falco, si dovette procedere, per un centinaio di metri,  con la talpa nella modalità a pressione che richiese l’impiego di notevole quantità d’acqua additivata con speciali sostanze che lo trasformarono in una “pappa” molto fluida.
         

È molto significativo il fatto che quello smarino, anche se trasportabile, è ancora umido e non perfettamente essiccato, nonostante siano passati oltre otto mesi da quando il nastro trasportatore lo depositò nelle vasche. 

Tale fatto, che si coglie nella foto che ho scattato ieri mentre l’escavatore era all’opera, è significativo perché, se, come parrebbe, la talpa dovesse procedere,  in un sottosuolo con caratteristiche che richiederanno l’avanzamento nella stessa modalità a pressione, i tempi lunghi necessari per rendere trasportabile lo smarino potrebbero rallentarne l’avanzamento.  

La capienza delle vasche potrebbe, infatti, risultare insufficiente a recepire la quantità di smarino prodotta dall'avanzamento, senza interruzioni, dello scavo e, conseguentemente, imporre giorni e giorni di fermo alla talpa.
Ciò, anche, per le condizioni meteo che, in autunno e in inverno, non saranno le più favorevoli al processo di essiccazione della "pappa" additivata che il nastro trasportatore depositerebbe nelle vasche.

Saro Di Paola, 7 luglio 2023