Il Consiglio, il Presidente e gli applausi del pubblico

Preambolo alla seduta consiliare straordinaria ed urgente di ieri l'altro, convocata per trattare le problematiche connesse alla gestione del SII integrato da parte di AMAP, alla presenza dei rappresentati della stessa, come avevano chiesto il 24 novembre i Consiglieri del gruppo "InnoviAmo Cefalù", era stata la disputa sulle pagine di Facebook, tra due Consiglieri dello stesso gruppo ed il Vicesindaco, che avevano rivendicato alla propria parte il merito del potenziamento del personale messo a disposizione degli utenti presso lo sportello AMAP di Cefalù.

Tale preambolo non mi era sembrato un bel segnale.
Tanto che l'indomani, 15 febbraio 2024, www.qualecefalu/node/24777 , ho scritto che era il peggiore dei presagi nella prospettiva che la politica cittadina pervenga, insieme ad AMAP, ad una soluzione, il più possibile dirimente, della questione.

Non mi sono, perciò, meravigliato del fatto che è mancato poco a che la seduta consiliare degenerasse in una gazzarra tra i Consiglieri di maggioranza e i consiglieri di minoranza intervenuti nel dibattito.
                                                                   
A meravigliarmi è stato il casus belli.
Cioè la diversità di vedute tra maggioranza e minoranza, sulla disponibilità a partecipare alla seduta, soltanto in streaming e soltanto per un'ora, con la quale il Presidente AMAP aveva risposto all'invito a partecipare di presenza alla seduta consiliare convocata per ieri l'altro.

Disponibilità che la maggioranza non aveva accettato, perché ritenuta inadeguata ad affrontare la complessità delle problematiche e che, invece, per la minoranza sarebbe stata utile, perché prodromica a quella che sarà la seduta del Consiglio, in data da concordare, alla presenza del Presidente AMAP e senza limiti di tempo.
Seduta sulla quale la maggioranza si era ritrovata sulla posizione della minoranza ed alla quale il Presidente AMAP aveva dato, al Presidente del Consiglio, assicurazione di partecipare.

La quisquilia divenuta casus belli, irrilevante rispetto al nocciolo della questione, mi ha meravigliato, quanto il richiamo all'ordine che il Presidente ha rivolto al pubblico presente, allorché lo stesso pubblico ha sottolineato con un applauso il passaggio, nel quale una Consigliera di minoranza, per ribadire l'importanza della presenza in aula del Presidente AMAP, si è chiesta "che risposte potremo dare ai cittadini se noi non avremo risposte da AMAP?".
Un passaggio che il pubblico ha apprezzato perché, ritengo, profferito con chiarezza e con grande pacatezza, senza animosità e senza coupe de théâtre finalizzati all’applauso.

Al richiamo del Presidente mi sono meravigliato perché mi sono tornati alla memoria altri applausi.
Quelli con i quali il numeroso pubblico presente alla seduta consiliare del 10/12/2008, sottolineò i passaggi animatissimi e i coupes de théâtre di altri Consiglieri in un'altra occasione, nella quale al centro del dibattito era sempre l'acqua.
Di quegli applausi, caso probabilmente unico negli annali del Consiglio comunale di Cefalù, v'è, addirittura, memoria nella DELIBERAZIONE ORIGINALE DEL CONSIGLIO COMUNALE  di quella seduta.
In essa, da me trascritta alla lettera, www.qualecefalu/node/2575 , si legge (applausi) alla fine dei vari passaggi degli interventi per i quali il pubblico li elargì.

Altri tempi, altro Consiglio, altri ruoli.

Saro Di Paola, 23 febbraio 2024