Il Comune ha affidato il Servizio Mensa della Scuola Media

Garantito il proseguimento del “Tempo prolungato”
Il Comune ha affidato il Servizio Mensa della Scuola Media

Giovedì 12 dicembre sarà avviato il servizio mensa per gli alunni della Scuola Secondario di Primo Grado di Cefalù.

Il Servizio è stato affidato, previo espletamento della procedura di cottimo fiduciario, alla ditta “Crocco d’oro di Sireci Vincenza e C. s.a.s.” di Caltavuturo. L’affidamento è stato aggiudicato per due mesi, in attesa di procedere, dopo l’approvazione del Bilancio 2013, al finanziamento del servizio sino al termine dell’anno scolastico.

Il costo di ogni pasto a carico del Comune è di euro 5,08 iva inclusa oltre al quale è prevista una compartecipazione economica delle famiglie degli alunni in base al reddito posseduto. Ad oggi già l’80% delle famiglie degli alunni frequentanti i corsi a tempo prolungato hanno chiesto di usufruire del servizio.

Il servizio mensa sarà attivo due giorni la settimana, il martedì e il giovedì, in coincidenza con i giorni di lezioni pomeridiane.

Per il Sindaco di Cefalù, Rosario Lapunzina, “l’avvio del servizio mensa è il segno evidente di una scommessa vinta. Dopo aver effettuato il lavori di adeguamento di alcuni locali del piano terra del Plesso “Rosario Porpora” a refettorio scolastico ora l’avvio del servizio mensa, fortemente voluto dalla mia Amministrazione, scongiura definitivamente ogni ipotesi di soppressione del tempo prolungato, salvaguardo il diritto allo studio dei ragazzi della Scuola Media e alcuni posti di lavoro del personale docente e ATA.  Per questo, in attesa che il Consiglio Comunale approvi il Bilancio del 2013, abbiamo deciso di affidare il servizio per due mesi con le risorse che abbiamo a disposizione. Subito dopo l’approvazione dello strumento di programmazione finanziaria procederemo ad affidare il servizio fino al termine dell’anno scolastico. Desidero esprimere – prosegue il Primo Cittadino - la mia soddisfazione per essere riusciti a far partire un servizio che, oltre a garantire i diritti degli alunni e del personale scolastico, permette di superare le ‘soluzioni tampone’ adottate in passato, nell’ottica del miglioramento dei servizi e del risparmio economico per l’Ente.

Cefalù, 09.12.2013