Altre due pennellate di coloritura

Ritratto di gaetano lapunzina

6 Settembre 2012, 00:13 - gaetano lapunzina   [suoi interventi e commenti]

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Giorni fa, mi aveva molto colpito, sulle pagine di questo Blog, la rievocazione della storia di un “pittore cinquantenne”, ingiustamente accusato di spaccio di stupefacenti, ad opera di un giovane cronista, all’epoca probabilmente in cerca di notorietà. Come ipotizzato dall’Autore di quell’articolo, “il fondamento di quelle affermazioni false e calunniose … probabilmente sta in quella noiosa routine quotidiana in cui probabilmente si deve avvertire forte la necessità di spettacolarizzare un po’ per tenere alto l’interesse dei lettori”. La sera stessa, per quei fatti così lontani ed a me prima sconosciuti,  avevo espresso la mia solidarietà alla vittima della calunnia, “…a quel Signore che ha pagato a caro prezzo, nella sua piccola comunità, quelle <due pennellate di coloritura> che il cronista anonimo si era concesso, forse tra uno sbadiglio e l’altro”.

Leggo oggi, sempre sulle pagine di questo Blog, l’articolo sulla “Lottizzazione Puglisi”, a torto o a ragione etichettata come “speculazione edilizia”. E mi soffermo sulla considerazione dell’Autore, secondo cui sull’approvazione ad opera del Consiglio possa aver “… pesato la co-cittadinanza del nostro Sindaco con quella del sig. Puglisi o che il sig. Coco sia stato tra i grandi elettori del Sindaco in carica…”. Definiti, questi, “…dubbi legittimi che il futuro non mancherà di fugare”. (???)

Mi chiedo se non siano queste affermazioni calunniose, probabilmente frutto di quella noiosa routine quotidiana in cui si deve avvertire forte la necessità di spettacolarizzare un po’ per tenere alto l’interesse dei lettori. Mi domando se non somiglino a due pennellate di coloritura che anche l’odierno cronista, bontà sua, si è voluto concedere, forse tra uno sbadiglio e l’altro.

Poi rifletto sul fatto che, anche costui, così come la vittima di quella calunnia narrata giorni addietro, è solito occuparsi di pittura. Ed è probabile che chi si lamenta di aver ricevuto “due pennellate color fango” non si faccia tanto scrupolo nel riservarle ad altri.  

Non so se in questo si possa vedere “ spessore umano…rigore documentario…professionalità (unite) a grandi doti umane. Ossia, quella “…efficace sintesi di un giornalismo di alto livello”, che, da qui a qualche tempo, possa essere meritevole di un premio. Comunque, i miei complimenti per il tocco da  “vero artista del pennello”. 

Commenti

Caro Pino il tuo pennellare è da artista dilettante rispetto ai capolavori da pinacoteca fatti in dieci anni da i Michelangelo della politica d'opposizione cefaludese. Anche se devo riconoscere che la delibera cd. Puglisi è il coronamento di una degna carriera artistica. Un vero e autentico capolavoro surrealista oserei definirlo la guernica di Cefalù.

Francamente, anziché dover leggere frecciate e punzecchiature varie, mi aspettavo da questo intervento o da altri di qualche amministratore locale, delle risposte intese a precisare ed a chiarire i fatti e le circostanze descritte dai cronisti.