Sicilia, il Grand Tour

Sicilia, il Grand Tour

Presso il Palazzo Reale di Palermo è in corso, e si protrarrà fino fino al 28 febbraio 2018, la mostra dal titolo Sicilia, il Grand Tour, che espone le circa quattrocento splendide vedute ad acquerello della Sicilia del pittore-viaggiatore francese Fabrice Moireau che illustrano, integrandosi magicamente con il testo, il poetico Racconto di viaggio del magistrato-scrittore palermitano Lorenzo Matassa.

Nella brochure della mostra leggiamo:
“Illustri viaggiatori hanno offerto il proprio sguardo per raccontare la Sicilia al mondo intero.
Superarono mille difficoltà per scoprire paesaggi disegnati dalla natura e rileggere ciò che l’antichità e l’arte avevano consolidato in monumenti d’immenso valore.
Nelle loro parole la Sicilia fu il luogo della definitiva crescita conoscitiva ed emozionale.
Nasceva il Grand Tour e Goethe ne era il massimo profeta.
A distanza di quasi due secoli e mezzo da quel tempo l’Isola rivive un nuovo Grand Tour affidato ai pennelli e alle matite di uno dei più grandi acquarellisti del mondo, Fabrice Moireau, e al Racconto di viaggio di Lorenzo Matassa.
Quasi quattrocento opere a colori tracciano un nuovo percorso goethiano visibile nella mostra di Palazzo Reale e fruibile nel libro Sicilia, il Grand Tour, voluto e realizzato dalla Fondazione Tommaso Dragotto….
Riprese dalla mano sapiente del Maestro Moireau, diventano acquerelli le testimonianze archeologiche dell’Isola, le vedute di alcune riserve naturali, le isole minori, i numerosi castelli, gli scorci dei siti UNESCO.
Un lungo itinerario nella Sicilia più intima, nei luoghi meno conosciuti, ma non per questo meno affascinanti e meritevoli di un viaggio.”

E tra i tanti acquerelli fanno bella mostra di sé anche alcune suggestive vedute di Cefalù.

Note

Goethe compì il suo viaggio in Sicilia dal 2 aprile al 14 maggio 1787.
Il diario del suo viaggio, una vera Odissea, nella terra del mito e della leggenda, fu illustrato da C.H. Kniep

Fabrice Moireau
Nato a Blois, in Francia, nel 1962, è laureato all’Ecole nationale superieure des artes appliquès et des metiers d’art di Parigi.
Studioso appassionato dell’architettura e dei giardini, con la tecnica dell’acquerello ha illustrato i suoi numerosissimi diari di viaggio.
Autore di un gran numero di pubblicazioni, vive a Firenze ma è cittadino del mondo.