A Pietragrossa il vecchio traliccio non c'è più

Ritratto di Saro Di Paola

2 Settembre 2022, 07:19 - Saro Di Paola   [suoi interventi e commenti]

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A Pietragrossa, il vecchio traliccio dell'elettrodotto, che, prima di ferragosto, era stato disattivato (www.qualecefalu.it/node/24469), è stato, totalmente, smantellato.

    

    

Adesso, il vecchio traliccio non c'è più.
E, senza il traliccio, adesso, è il tempo dei sondaggi per conoscere le caratteristiche idrogeologiche del sottosuolo.

    

Perché, adesso, nell'area sotto la quale è previsto l'imbocco della galleria di accesso alla fermata sotterranea, può essere posizionata la trivella per eseguirli.
Sondaggi, che, sinora, non sono stati eseguiti, presumo per l’impossibilità di posizionare la trivella, e senza i quali iniziare a realizzare l'imbocco della predetta galleria sarebbe, a mio giudizio e solo per usare un eufemismo, quantomeno, avventuroso.

Sono, perciò, certo che i sondaggi verranno eseguiti e che, anzi, verranno estesi a tutta l'area tra la via Pietragrossa e la via Cirincione.
Almeno lungo l'asse della galleria medesima.

     

Ne sono certo, per l'indispensabilità dell'opera. 
Ne sono certo, per la presenza, nell'intorno dell'area che sarà sottopassata dalla galleria, di numerosi edifici e di strade con le relative reti di sottosuolo, che la realizzazione della galleria, con metodi tradizionali, potrebbe danneggiare e compromettere.

     

A tal fine, la conoscenza, puntuale, della idrogeologia del sottosuolo è l'unico strumento in grado di suggerire le eventuali, puntuali, opere di presidio da eseguire prima di dare inizio ai lavori della galleria.

Ciò, a prescindere dalla sua lunghezza, invero modesta, di circa 130 metri.
Ciò, per fare tesoro di quanto, a tutti ben noto, è accaduto, dal giugno del 2012 ad oggi, a Palermo, in vicolo Bernava,
Dove, per soli 56 metri lungo i quali non erano stati eseguiti sondaggi, il cantiere è divenuto "uno dei più problematici della Città di Palermo".
Come l'ing. Roberto Di Maria, tra tanto di altro, ha, pure, scritto.
(https://www.siciliainprogress.com/2022/01/03/bernava-cantiere/ )

Se, poi, con i sondaggi, si dovesse acclarare, come ho fondate ragioni per temere, che, nel  sottosuolo  di tutta l’area interessata, dovessero abbondare sabbia e acqua, per realizzare la galleria senza procurare danni ad edifici, strade e reti di sottosuolo, i presidi puntuali potrebbero non bastare.
Ferma restando la ubicazione della galleria, per la quale non esistono alternative, potrebbe essere necessario riconcepirne la modalità di realizzazione.
Come insegna la soluzione adottata in Vicolo Bernava.

Saro Di Paola, 2 settembre 2022