La seconda rotonda del lungomare deve essere demolita e ricostruita

Lo scorso 3 ottobre, alla seconda rotonda del lungomare, sono stati ripresi i "lavori di somma urgenza per l'eliminazione del pericolo determinato dal dissesto del muro", che erano iniziati ad aprile e che, dopo "l'ingessatura" del muro tronco conico,
                                                                        
erano stati sospesi per non compromettere, durante la stagione estiva, l'utilizzo dei tratti di spiaggia e di lungomare interessati dal cantiere.

Dallo scorso venerdì, i lavori sono però, nuovamente, sospesi col cantiere apparecchiato e la trivella pronta per infilzare  la rotonda con micropali.
         

Perché i lavori sono sospesi?

Voglio pensare che, forse, l'hanno capito anche loro:
non è possibile recuperare l'irrecuperabile, la rotonda deve essere demolita e ricostruita.
L'ho scritto, spiegandone le ragioni, l’8 maggio (www.qualecefalu.it/node/24406)
          
         

Forse l'hanno capito anche loro: persino la "Buttanissima" Sicilia non può più permettersi di spendere 200.000 euro per fare nulla.
                                                                                         
Saro Di Paola, 20 ottobre 2022