Postierla atto II°

...purtroppo si, il maleodore nauseabondo determinato dallo scarico abusivo (voglio immaginare!!!) che immette nel mare liquami di dubbia natura...

Buongiorno a tutti, sono il proprietraio di uno degli appartamenti dello stabile in ristrutturazione; un forestiero (romano per la precisione) che essendosi innamorato di quell'angolo che, nonostante tutto, guidico ancor'oggi meraviglioso, due anni or sono ha acquistato l'appartamento di cui sopra. 

Comincio ringraziando chi ha posto l'attenzione sul degrado della Postierla che, ahimè, non nasce con i lavori di ristrutturazione ma da molto prima. Difatti quell'angolo di storia è oggetto di incuria e menefreghismo da parte degli organi competenti da almeno due anni, da quando frequento regolarmente Cefalù. Sporcizia di ogni genere sosta giorni e giorni all'interno della Postierla e sugli scogli senza che gli addetti abbiano la cura di rimuoverla, o meglio abbiano la cura, in fondo, di fare il proprio dovere. Altra problematica, ritengo assai grave, è "l'odore" di benzene, nafta, che si sente quando ci si avvicina alla vecchia sorgente, per capirci sotto il ponticello, in cui, avvicinandosi ancora un pò, si notano liquami, come dire, che sanno di petrolio. E finisco con la tristezza che mi attanaglia ogni volta che passeggio per gli scogli, su quel percorso davvero molto bello, raccogliendo qua e la' non so quante bottiglie di plastica e rifiuti di ogni sorta. La scogliera, uno degli angoli più suggestivi di Cefalù, abbandonata a se stessa..

Mi scuso se mi sono dilungato un pò ma è stato uno sfogo amaro nei confronti di un luogo, Cefalù, magico, che ho amato da subito e che l'incuria e l'inciviltà stanno facendo morire.

Mi auguro che chi ha responsabilità in merito dimostri lo stesso amore per Cefalù che io, da forestiero, e tutti i cefaludesi perbene (cioè la gran parte) abbiamo.

Un saluto.