Martedì 7 ottobre, sciopero regionale del comparto forestale

Ritratto di Claudio Pepoli

5 Ottobre 2014, 14:09 - Claudio Pepoli   [suoi interventi e commenti]

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Palermo, 3 ottobre 2014

 

SCIOPERO GENERALE DEL COMPARTO FORESTALE
MARTEDI' 7 OTTOBRE 2014 – ORE 10,00
PRESIDENZA REGIONE

 

Giorno 2 ottobre 2014, in sede di Commissione Bilancio all'Ars, alla presenza dell'Assessore all'Agricoltura e del Dirigente Generale del Dipartimento Infrastrutture e di diversi deputati regionali, è stato comunicato a queste Segreterie Regionali che nonostante le rassicurazioni del Governo della Regione esternate durante tutti gli incontri avuti nel corso dell'anno, ed in primis degli impegni assunti dal Presidente Crocetta, a seguito dell'incontro avuto durante lo sciopero dell'11 marzo u.s., che nel comparto forestale mancano più di 25 milioni di euro, che alla data odierna pregiudicherebbero il raggiungimento delle garanzie occupazionali minime di tutti i lavoratori forestali siciliani.

Inoltre, anche sui progetti PAC non c'è certezza che l'iter burocratico consenta il totale utilizzo dei 70 milioni di euro messi a disposizione del Governo entro la fine dell'anno.

Prendendo atto della grave situazione venutasi a determinare e della indisponibilità del Governo ad impegnarsi per reperire le risorse mancanti, le Segreterie Regionali Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil non permetteranno che anche un solo lavoratore perda un giorno di lavoro, rispetto alle garanzie minime previste dalla legge, considerato che già in qualche provincia cominciano ad essere sospesi i lavoratori, o peggio licenziati.

Ciò premesso, proclamano lo sciopero regionale del comparto con manifestazioni permanenti dinanzi la Presidenza della Regione a partire dalle ore 10,00 di martedì 7 ottobre 2014.

Le scriventi Segreterie chiedono, fin d'ora, al Presidente del Governo Regionale, On.le Rosario Crocetta, di essere ricevuti unitamente agli Assessori all'Agricoltura e al Territorio e Ambiente e ai Dirigenti Generali Dott. Felice Bonanno e Dott. Sergio Gelardi.

Commenti

In base al paragrafo 7 dell'art. 44 "Misure urgenti per l'occupazione forestale" della Legge Regionale 14 aprile 2006, n. 14 i forestali godrebbero di una certa garanzia che il governo Crocetta vorrebbe, invece, violare diminuendo il numero di giornate a 51 giorni. Questo non solo creerebbe un certo malcontento tra gli operai ma potrebbe persino creare i presupposti per un ricorso di massa la Tar e ottenere il pagamento delle giornate non lavorate nell'anno solare standosene comodamente a casa.

Qui di seguito lo stralcio della Legge Regionale 14/2006 - Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 6 aprile 1996, n. 16, "Riordino della legislazione in materia forestale e di tutela della vegetazione". Istituzione dell'Agenzia della Regione siciliana per le erogazioni in agricoltura - A.R.S.E.A.: "7. E' istituito, per ogni distretto forestale, un contingente ad esaurimento formato dai lavoratori inclusi nell'elenco speciale di cui all'articolo 45ter della legge regionale 6 aprile 1996, n. 16, come introdotto dall'articolo 43 della presente legge, e non appartenenti ai contingenti previsti negli articoli 46 e 56 della legge regionale 6 aprile 1996, n. 16 e successive modifiche ed integrazioni, i quali di norma vengono avviati al lavoro per un turno di settantotto giornate lavorative annue ai fini previdenziali."

Il testo completo della Legge Regionale 14 aprile 2006 (G.U.R.S. n. 21 del 21-4-2006, S.O.) al link:
http://www.legambientecatania.it/conservazionenatura/testi/normativa/legge%20regionale%20boschi%202006.pdf